I dati sul mercato del lavoro nel 2018, riferiti all’area metropolitana di Bologna. Il tasso di disoccupazione si attesta sul 5,6% e sono 11.500 le persone che vivono questa condizione da oltre 12 mesi.
Nell’area metropolitana bolognese aumentano i disoccupati: lo dice il rapporto stilato dall’ufficio
Statistica di Palazzo D’Accursio sul mercato del lavoro nel 2018. A livello metropolitano nel 2018 risultavano disoccupati 27.856 cittadini, con una crescita dell’11,2% che corrisponde a 2.807 persone in più in cerca di lavoro rispetto al 2017. Questo mentre a livello regionale il 2018 ha visto un calo dei disoccupati rispetto all’anno precedente: -9,6% (pari a una diminuzione di circa 13.500 persone). Bologna è in controtendenza anche rispetto all’andamento nazionale: -5,2%. Il tasso di disoccupazione è cresciuto di mezzo punto percentuale arrivando al 5,6% (il dato regionale è 5,9% e quello nazionale 10,6%). C’è poi il tema dei disoccupati di lunga durata, che nella definizione Istat sono i non occupati il cui periodo di disoccupazione dura da oltre 12 mesi. Secondo le stime, a Bologna ci sarebbero 4.300 persone in questa condizione, mentre a livello metropolitano si parla di 11.500 persone. Tornando al dato sulla disoccupazione, secondo l’amministrazione quello in aumento è un trend che fa il paio con il calo degli inattivi (-0,4%) e cioè le persone che neanche cercano lavoro. Inoltre, sale anche il tasso di occupazione (+0,6%) arrivando al 72,4% (il dato emiliano-romagnolo è pari al 69,6%, mentre quello italiano si attesta sul 58,5%).
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