Si Cobas: “Sciopero ad oltranza”. Crash: “La determinazione delle lavoratrici non si è lasciata intimorire né di fronte all’aggressione di un gorilla della security né dall’intervento di tre volanti di polizia”.
Secondo giorno di lotta per le lavoratrici dell’hotel Holiday Inn, che ieri sono scese in sciopero “perché licenziate a seguito di un cambio di appalto improvviso”, ricorda il Si Cobas, che per oggi aveva convocato una conferenza stampa sulla vertenza: “Ricordiamo che queste sono le stesse lavoratrici che scioperarono due anni fa alla vigilia di capodanno per le stesse motivazioni e all’epoca riuscirono ad essere tutte reintegrate. A distanza di due anni la storia si ripete. Pertanto, il Si Cobas sostiene le lavoratrici attraverso uno sciopero ad oltranza per ottenere l’assunzione nella nuova cooperativa con migliori condizioni contrattuali”.
Prende posizione (con un comunicato) anche il Laboratorio Crash, che “sostiene la giusta lotta delle lavoratrici delle pulizie dell’Holiday Inn di Bologna. Organizzate nel sindacato di base Si Cobas sono in sciopero da ieri mattina contro l’improvviso cambio di cooperativa che dal primo dicembre ha imposto il ricatto di firmare un nuovo contratto decisamente peggiorativo tramite jobs-act. Dopo 10 anni di sfruttamento nella catena alberghiera i padroni delle cooperative vogliono piegare le operaie con maggiore precarietà e sottrazione di diritti. La determinazione delle lavoratrici nel rivendicare la propria dignità non si è lasciata intimorire né di fronte all’aggressione di un gorilla della security che, spalleggiato dal direttore dell’albergo, ha spinto alcune lavoratrici che stavano presidiando l’ingresso, né dall’intervento di tre volanti di polizia. La decisione delle lavoratrici è di continuare lo sciopero ad oltranza e noi siamo con loro! Sciopero, sciopero fino alla vittoria!”.