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Mensa, ancora un muro alle richieste degli studenti: “Domani sarà blocco”

Cua: “Anche i borsisti hanno il diritto di partecipare all’autoriduzione”. Ieri, intanto, Hobo ha allestito una sala studio autogestita in rettorato: “Il Community center non si tocca!”.

15 Giugno 2016 - 18:17

Mensa (foto fb Cua)“Oggi abbiamo messo in pratica l‘ennesima iniziativa di autoriduzione nella mensa di Piazza Puntoni – scrive il Collettivo Universitario Autonomo – chiedendo con forza l’apertura di un tavolo di trattativa con l’università e la possibilità di partecipare all’autoriduzione anche ai borsisti che pagano tramite badge, ma la risposta della direzione è stata di nuovo negativa. Non possiamo tollerare tutto ciò: anche gli studenti borsisti hanno il diritto di partecipare all’autoriduzione pagando 3 euro alle casse, tramite il loro credito elettronico fornito da Er.Go, come tutti gli altri, a maggior ragione alla luce del fatto che in tante mense universitarie italiane i borsisti hanno il pasto gratuito o legato alla propria fascia di reddito! Di fronte all’ennesimo muro eretto di fronte alle legittime richieste degli studenti non possiamo che rispondere lanciando per domani il BLOCCO della mensa universitaria. Ci vediamo alle 12 in Piazza Puntoni dove bloccheremo la mensa distribuendo un pranzo sociale a prezzi popolari!”

hIntanto ieri, così come annunciato il giorno prima, gli attivisti di Hobo hanno allestito una sala studio autogestita al piano terra del rettorato per portare avanti la richiesta di un tavolo sugli spazi per gli studenti ed in particolare sul destino del Community center di via Filippo Re.

Spiega il collettivo: “Come promesso al rettore Ubertini – che intanto ai piani alti, chiuso negli uffici fa le sue conferenze stampa – oggi (ieri, ndr) il Community center si è trasferito in rettorato con tavoli e sedie. Non siamo disposti ad accettare che uno spazio autogestito di studio, socialità e iniziative di vario tipo, venga distrutto. Provate a cacciarci dai nostri spazi e ci troverete ovunque, il Community center non si tocca!”.