Ieri “Venezia è un bene comune”, due cariche, ferito un consigliere comunale. Annunciate altri appuntamenti per le prossime settimane
(dal sito di Radio Onda d’Urto)
Violentemente caricato il corteo dei manifestanti di “Venezia è un bene comune” che oggi sono scesi in piazza contro la Lega. Questo pomeriggio non appena è partito il corteo gli antileghisti si sono trovati di fronte ad un cordone di polizia che impediva il passaggio per Strada Nuova, via di accesso per il centro città. I manifestanti hanno cercato di passare ugualmente ed è arrivata la prima carica del pomeriggio della polizia.
In seguito alla prima carica ve ne è stata una secondancora più volenta che ha visto coinvolta anche il consigliere comunale Beppe Caccia, colpito alla testa da ripetute manganellate, è svenuto ed è statao portato via in ambulanza. Al momento le sue condizioni sono in fase di accertamento.
I manifestanti tuttavia non si disperdono e hanno occupato per un paio d’ore i binari della stazione, contemporaneamente sul piazzale della stazione è stata organizzata una assemblea.
Decise altre due giornate di lotta: lunedì 19 settembre appuntamento di massa al consiglio comunale di Venezia per chiedere dimissioni prefetto e questore, il 24 invece nuova assemblea in Laguna in vista del 15 ottobre.