Acabnews Bologna

Università, blitz di Let’s strike all’Er.go. [foto]

«Questo ente rappresenta un diritto allo studio morto, svuotato». Riceviamo e pubblichiamo report, comunicato e foto dell’iniziativa di stamattina, verso le mobilitazioni del 12 e del 17 novembre.

04 Novembre 2010 - 19:39

Un blitz, scrivono gli attivisti della campagna in una nota stampa, «per prendere parola riguardo all’annunciato taglio del 90% delle borse di studio che dovrebbe essere previsto dal ddl Gelmini sull’università che arriverà in discussione alla camera il 18 novembre prossimo. Abbiamo in seguito effettuato un breve flash mob in zona universitaria rilanciando le prossime date del 12 novembre (LET’S STRIKE PARADE, una manifestazione itinerante in città) e del 17 novembre, quando anche a Bologna ci sarà un corteo che come in tutta Europa vedrà scendere in piazza il mondo della formazione».

> Comunicato LET’S STRIKE:

Il taglio del fondo delle borse di studio di circa il 90% previsto all’interno della riforma Gelmini che tornerà in discussione nella seconda metà del mese ci conferma la realtà di quella che è la ricetta del governo per la formazione: nessun investimento, nessun piano di lungo periodo, solo tagli orientati a distruggere strategicamente la formazione pubblica e l’università.

Oggi con il blitz all’ER.GO. abbiamo voluto dimostrare come ormai questo ente rappresenti un diritto allo studio morto, svuotato. Un diritto allo studio che non può essere assicurato a nessuno, azzannato in maniera bipartisan negli ultimi vent’anni e incapace di fornire una soluzione per gli studenti e le studentesse. Altro che meritocrazia, qui si vuole ritornare ad un sistema di università di èlite, capace di far accedere ai suoi saperi soltanto un nucleo ristretto di persone. Altro che società della conoscenza, con il taglio alle borse di studio si attaccano le condizioni di tutti gli studenti e le studentesse!

Il 17 novembre un grande corteo del mondo della formazione scenderà in piazza a Bologna e in tutta Europa, gridando ed esprimendo tramite la pratica del blocco la rabbia verso una politica di austerità e di tagli che si muove in una sola direzione, quella di colpire studenti, precari, ma anche lavoratori “classici” e migranti.

L’unico rimedio contro questa distruzione programmata è una lotta determinata che spinga il mondo della formazione verso lo sciopero generale! Connettersi al mondo della rivolte popolari, vincenti, che si sono agitate da Terzigno alla Sardegna, bloccando il ddl e costruendo ogni giorno dal basso un’altra idea di formazione!

LET’S STRIKE!

12 NOVEMBRE: LET’S STRIKE PARADE
Partenza piazza Verdi ore 21

17 NOVEMBRE: TUTT* IN PIAZZA! CORTEO DEL MONDO DELLA FORMAZIONE
Partenza piazza Maggiore ore 10

Verso lo sciopero generale metropolitano…blocchiamo tutto!!!

> Foto:

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