A fronte di 3.420 buste paga che, a detta del gruppo, sono invece state erogate. Una settimana fa lo choc per migliaia di dipendenti: filiali chiuse e le retribuzioni di settembre ancora da ricevere.
Dopo lo choc di alcuni giorni fa, quando migliaia di dipendenti si sono improvvisamente ritrovati senza lo stipendio di settembre e le filiali chiuse, sono ancora pesanti i numeri della crisi dell’agenzia interinale Trenkwalder: il gruppo ieri ha fatto sapere di aver erogato 3.420 stipendi mentre sono 5.405 le buste paga ancora da accreditare. Intanto la Regione fa sapere di aver inviato una richiesta formale di apertura del tavolo di crisi.
Eppure l’amministratore unico Peter Zehentleitner continua ad ostentare ottimismo, parlando di una “soluzione che oggi posso dire mi sembra ormai vicina”. Sarà, ma viste le modalità con cui i dipendenti del gruppo si sono ritrovati da un giorno all’altro senza niente in mano, viene da pensare che il contesto in cui si sta evolvendo la vicenda in realtà sia molto precario. Esattamente come il lavoro somministrato della Trenkwalder.