Giornata europea contro la crisi e le politiche di austerità. Lo sciopero paralizza la Spagna, scontri a Barcellona e Valencia. A Bruxelles centomila in corteo, trecento fermi tra gli attivisti del NoBorderCamp
Cub e Cobas convocano l'astensione dal lavoro per il 15 ottobre e una riunione organizzativa venerdì 1 ottobre 2010 h17 in via Belmeloro 14
Per connettersi alle mobilitazioni di ricercatori e precari della scuola, verso il corteo cittadino dell'8 ottobre, lo sciopero del 16, l'assemblea nazionale alla Sapienza del 17. Domani a Padova il "Forum formazione bene comune"
Nell'ambito degli stati generali della precarietà, «per la costruzione unitaria e dal basso di tutte le prossime mobilitazioni contro le scelte di governo padroni e sindacati corrotti»
Il Coordinamento dei precari della scuola sceglie l'ironia per esprimere solidarietà ai ricercatori dell'Ateneo, diffondendo la "vera" lettera-ultimatum spedita da Rettore e presidi sulla disponibilità alla didattica.
Il 9 ottobre. Il sindacato di base sostiene anche l'assemblea nazionale dei precari della scuola (Roma, 25 settembre) e il movimento per il diritto alla casa che manifesterà a novembre
Venerdì (scalinata del Pincio, ore 20.30) in piazza anche il Coordinamento Precari della Scuola, "Bologna Prende Saperi", Sinistra Critica
Continua il monitoraggio e la denuncia del Coordinamento precari della scuola sull'assegnazione delle cattedre in corso in questi giorni, tra concorsi che spariscono e caos nelle graduatorie. Nel pomeriggio presidio in Via de' Castagnoli.
Ripubblichiamo un intervento su formazione e precarietà, verso «un percorso di ri-costruzione di un nuovo welfare in cui la difesa dei commons e della dignità della vita sono la stessa cosa»
La «epocale riforma» della Scuola: 132000 posti di lavoro tagliati, cinquantamila classi senza docenti, diecimila insegnanti senza cattedra
Il Coordinamento precari della scuola di Bologna denuncia la confusione nelle operazioni di attribuzione delle nomine ai supplenti, tra errori e tentativi di assegnare cattedre oltre l’orario stabilito dal contratto
Espulsione dei precari, classi e materie scoperte, cattedre soppresse. Questo il risultato della riforma delle superiori voluta dal ministro Gelmini
