Presidio in piazza Nettuno nel giorno in cui ricorre l'anniversario della "catastrofe", ovvero l'inizio per il popolo palestinese della vita in esilio o sotto occupazione parallelamente alla fondazione dello Stato di Israele: "Settantacinque anni di occupazione e soprusi ma anche settantacinque anni di Intifada e resistenza!".
In piazza per Gaza: “Stop all’aggressione israeliana!” [audio+foto]
Manifestazione in piazza Nettuno, promossa da Giovani e Palestina: "Anche a Bologna scendiamo in piazza in solidarietà con il popolo palestinese per chiedere la fine dell’assedio a Gaza, la fine del regime di apartheid israeliano, la fine dell’occupazione e del colonialismo sionista”.
Di nuovo alle porte del rettorato: “Boicottiamo il regime sionista!”
Per la terza volta da dicembre presidio (e poi corteo) durante il Senato accademico: l'Università "interrompa le relazioni con università, aziende e istituzioni israeliane", chiedono Giovani e Palestina (Gep) e Giovani palestinesi d’Italia (Gpi), che su questo hanno presentato una mozione e aperto una petizione. Ma per l'Ateneo la questione sollevata "non è un problema".
“Unibo complice dell’apartheid israeliana”, protesta in rettorato
Presidio in piazza Scaravilli (e ingresso del rettorato sbarrato dalla polizia) durante il Senato accadamico, Giovani palestinesi: l'Alma Mater "collabora con istituzioni e imprese direttamente connesse con l'implementazione simbolica e materiale dell'apartheid contro il popolo palestinese e con il mantenimento del colonialismo sionista in Palestina. Rapporti inaccettabili che vanno immediatamente interrotti".
Palestinesi in piazza per ricordare la Nakba: “Contro ogni forma di imperialismo e oppressione”
Manifestazione da piazza Nettuno e azione al rettorato: "Riportare nelle strade la lotta per la liberazione della Palestina e del suo popolo. Scendiamo in piazza tutt* assieme per mostrare una collettività unita nella resistenza contro il colonialismo sionista".