Il settore della ristorazione, la cui esplosione è legata alla “vocazione turistica” che la città ha intrapreso, produce “lavoro povero” e supersfruttamento, riempie le tasche a pochi, dà paghe da fame alle tante persone che ci lavorano.
Dopo l’emergenza “tornino studenti prima dei turisti”? Noi restiamo: “Comune e ateneo ipocriti”
Noi Restiamo: "Città svenduta in nome delle vetrine e della city of food", solo ora si ricordano degli studenti in "vista delle future perdite economiche dovute al blocco del turismo e del prossimo anno accademico, che con tutta probabilità si svolgerà in buona parte per vie telematiche". Epidemia, ancora otto decessi e 35 contagi.
Opinioni / Creano problemi per trovare soluzioni: perché la questione abitativa non è un’emergenza
Cua: dall'odiosa "ribellione artistica" dello Student Hotel alla candidatura dei portici a patrimonio Unesco, "è in atto una nuova fase della città, un cambiamento sia strutturale che sociale, in cui non vi è posto per chiunque non sia addetto ai lavori o non rappresenti il futuro fruitore di questo grande parco giochi in costruzione".
Riders al Comune: “Subito un tavolo sulle condizioni di lavoro”
I fattorini scrivono a Merola chiedendo "tutela della sicurezza pubblica sul luogo di lavoro; retribuzione adeguata; strumenti in caso di infortunio. Non vogliamo pagare, con la compressione dei nostri diritti, l'immagine della City of Food".
Opinioni / “«Bologna, la città dei taglieri» …e delle anime belle!”
Eat the rich sull'esplosione di attività ristorative: "C’è chi ha scelto in maniera cosciente che Bologna debba diventare la city of food. Non c’è spontaneità ma strategia pianificata fordista nei ritmi di consumo e tempo libero".
La “City of food” invasa da centinaia di produttori per la sovranità alimentare
A Bologna l'incontro nazionale di Genuino Clandestino, in due spazi autogestiti (e minacciati dalle istituzioni): oggi e domani incontri e tavoli di lavoro a Làbas, domenica grande festa-mercato all'Xm24.
Opinioni / Di cibo, nuovi confini e de-personalizzazione della città
Eat the rich: "Gentrificazione, sfratti, sgomberi. La chiamano riqualificazione". Un'architetta scrive all'assessore Orioli, sua ex docente: "La invito a conoscere Xm24, luogo ricchissimo di incontri, scambi, partecipazione". Dal centro sociale di via Fioravanti solidarietà al Lazzaretto.
Contestata l’inaugurazione del Mercato di Mezzo [foto+audio]
Attiviste e attivisti della campagna La Foglia di Fico hanno volantinato e distribuito un piatto a chilometri zero di fronte all'entrata del megastore alimentare aperto in pieno centro da Coop e Eataly.