Le persone recluse con meno di 25 anni sono quasi 250 e negli istituti di Piacenza, Modena, Bologna, Parma e Rimini la loro presenza raggiunge il 10% della popolazione totale. Alla Dozza, intanto, le/i detenute/i sono state costrette/i a chiedere un congelatore funzionante per conservare il cibo acquistato.
In Emilia-Romagna ogni giorno almeno una persona detenuta chiede al Garante di intervenire
Alla radice di molti problemi c'è sempre il sovraffollamento: nel 2023 in media 3466 detenuti a fronte di 2981 posti. In peggioramento anche alla Dozza: 859 su 498. In molti casi non vengono attivati i benefici per i reclusi a fine pena. Antigone denuncia "numeri non buoni" su lavoro in carcere e formazione.
Le carceri dell’Emilia-Romagna mai sotto la capienza regolamentare
Il sovraffollamento cronico degli istituti presenti in regione viene confermato dalla relazione sull'anno 2022 del Garante delle/i detenute/i, dalla quale emergono contestualmente "seri problemi all'accesso alle pene alternative alla reclusione, anche quando questo sarebbe possibile".
Nelle carceri dell’Emilia-Romagna tre suicidi da inizio anno
L'ultimo caso a Reggio Emilia. Il garante regionale dei detenuti: i dati su suicidi e atti di autolesionismo "rappresentano la punta dell'iceberg della sofferenza che si vive in carcere. Serve un maggiore coinvolgimento della società e dei territori".