Sindaco e rettore partecipavano a un covegno nella piazza coperta: “Sgomberti, Staveco e speculazione: via i sequestratori della città”.
Interrotto il convegno della speculazione
Questa mattina student@ e precar@ hanno interrotto in Sala Borsa il convegno organizzato da Urban@it “Verso l’agenda urbana”, che doveva essere introdotto dal sindaco Virginio Merola e dal Re-ttore Ivano Dionigi. Abbiamo fatto il nostro ingresso nella sala con lo striscione “Sgomberi, Staveco e speculazione: via i sequestratori della città. #DionigiDimettiti #NoSpeculazione” e con dei cartelli che riproducevano il mandato di sequestro della Procura, sempre più utilizzato negli ultimi mesi e anni per chiudere gli spazi autogestiti: “Città e università sottoposte a sequestro preventivo”. Riteniamo infatti inaccettabile che a parlare di città e spazi urbani siano coloro che quotidianamente li distruggono, sgomberando violentemente [1–2] gli spazi sociali, svendendo il patrimonio pubblico e regalandolo agli speculatori: il progetto Staveco è da questo punto di vista esemplare. Abbiamo riportato questi contenuti dagli interventi dal megafono e dai microfoni del convegno, rilanciando anche la giornata di sciopero sociale del 16 ottobre ricevendo gli applausi di una parte della sala, la scomposta ed ebbra reazione del sindaco Virginio Merola e l’imbarazzante silenzio del Re-ttore Ivano Dionigi. Anche oggi abbiamo dimostrato che c’è una Bologna degna che non piega la testa di fronte al governo cittadino del PD e che lo vuole mandare a casa per liberare la città.
Student@ e precar@ di Bologna