In centinaia all’appuntamento lanciato dai Laboratori per lo sciopero sociale. Polizia chiude accessi al Senato, fermati e poi rilasciati due attivisti.
(da Dinamopress)
Oggi centinaia di studenti, precari e attivisti si sono ritrovati a Roma per protestare contro l’approvazione del Jobs Act, attesa per oggi al Senato con il voto di fiducia. La mobilitazione era stata lanciata dall’assemblea nazionale dei Laboratori per lo sciopero sociale a Napoli e, assieme alla presenza romana, ha visto delegazioni arrivare da tutta Italia.
La manifestazione dei Laboratori per lo sciopero sociale, guidata dai cartelli degli strikers, ha prima sfilato fino a Piazza Sant’Andrea della Valle. Da qui il corteo è stato respinto mentre tentava di raggiungere il Senato in un centro città completamente militarizzato, e preso in ostaggio dalle forze dell’ordine per più di un’ora a Largo Argentina.
Sono da poco passate le due e mezzo quando il corteo determinato decide di proseguire viene caricato brutalmente dalle forze dell’ordine provacondo diversi feriti e il fermi di due attivisti, che saranno successivamente rilasciati.
Mentre il governo di Renzi si chiude nei palazzi per approvare a colpi di fiducia il Jobs Act i precari, i lavoratori di ogni tipo e gli studenti si riprendono le strade per esprimere il loro dissenso. Dopo lo sciopero sociale del 14 novembre la strada è tracciata: tutti insieme facciamo paura!