Attualità

Roma / Rivolta al Cie di Porta Galeria

I reclusi, che chiedono il permesso di soggiorno, hanno dato fuoco a coperte, materassi e vestiti: “Basta stare qui, siamo esseri umani”.

18 Febbraio 2013 - 20:02

di Francesca Musacchio

ROMA – Rivolta al Centro di prima accoglienza di Ponte Galeria a Roma.Un incendio ha reso inagibile una parte della struttura. Gli ospiti del Cie, infatti, tutti stranieri in attesa di essere rimpatriati, hanno dato fuoco a coperte, materassi e vestiti che hanno sprigionato una lunga colonna di fumo nero.

Uomini e donne, tenuti in due settori separati, chiedono il permesso di soggiorno, e non il rimpatrio. I nigeriani, in particolar modo, a causa della guerra in corso nel loro Paese, chiedono di restare in Italia. Permessi scaduti e mai piu’ rinnovati, cibo cattivo, lunghe permanenze nella struttura, sono tra le lamentele piu’ ricorrenti. “Io sono qui da due anni- ha raccontato uno di loro- voglio solo lavorare e non tornare nel mio paese. Li’ rischio di morire”.

Anche tra le donne la situazione non cambia: “Io in Nigeria non ho nessuno- ha spiegato una ragazza- chiedo solo di stare qui e lavorare”. Le ha fatto eco una compagna: “Basta stare qui, siamo esseri umani anche noi. Il cibo e’ cattivo e spesso abbiamo dei forti mal di pancia che ci curiamo da sole”.

Dal sito Dire. Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte «Agenzia Dire» e l’indirizzo «www.dire.it»