Cas: “Abbiamo il diritto di studiare in un ambiente riscaldato, non si possono spendere migliaia di euro per un progetto secondario come Fico e lasciare le scuole inagibili”.
Come puntualmente accade, anche questo inverno porta con sè disagi nelle scuole di Bologna. E’ di questi giorni “la notizia che alcune aule del liceo Sabin e dell’alberghiero di Casalecchio sono inutilizzabili causa mancato riscaldamento. E’ inaccettabile che, nel 2017, ci siano ancora studenti costretti a studiare con 13-14° gradi in aula! Una Bologna che valorizza i lavori per finire Fico e non si interessa delle scuole del suo territorio deve rivedere le priorità!”. La segnalazione è stata diffusa ieri dal Cas. “Non è accettabile che in una città come Bologna che si spaccia come la Disneyland del cibo ci siano ancora di questi problemi! Noi studenti- scrive il collettivo- abbiamo il diritto di studiare in un ambiente riscaldato, non si possono spendere migliaia di euro per un progetto secondario come Fico e lasciare le scuole inagibili!”.