Oggi presidio del Coordinamento Migranti davanti alla Prefettura: "Cancellare multe ed espulsioni, chiudere definitivamente il Centro Mattei, garantire a tutte e tutti un’accoglienza negli appartamenti". Intanto, l'Usb segnala l'apertura dello stato d'agitazione per le/gli operatrici/ori sociali impiegate/i nei servizi di assistenza e integrazione ai richiedenti asilo.
A processo per una “piazza letteraria”, assoluzione per tutte/i
Nessuna condanna per l'iniziativa di sei anni fa in piazza Verdi. Ne dà notizia il collettivo Impliquees: "Lottavamo per una cultura dal basso e sapevamo di avere ragione. Ieri come oggi".
Nascono nuove reti di solidarietà
Parte Impliqué(e)s, collettivo di "attiviste e attivisti coinvolte in passato nelle lotte sociali bolognesi" e a cui "i tribunali presentano il loro sporco conto". Al via inoltre una raccolta fondi per le persone condannate per quanto avvenuto in occasione della sortita di Salvini al campo Sinti di via Erbosa, nel 2014: "20.000 leghe di ricatto".
“Io perseguitata da due anni”, ma il giudice dispone il non luogo a procedere
A raccontarlo è Marta Collot (Potere al popolo): "Distanza abissale tra inviti a denunciare violenze e realtà contro cui donne devono scontrarsi quotidianamente". La stessa Collot parla anche di un'altra vicenda: "Violentata tre anni fa, in Tribunale ho potuto dire in faccia al mio stupratore che non mi sono mai piegata". Solidarietà dai Si Cobas.
Contestarono Salvini: condanne confermate in appello
Per la vicenda di via Erbosa ieri è arrivata la sentenza di secondo grado, che ha "parzialmente riformato quella del luglio 2021 diminuendo lievemente le pene alla reclusione" e i risarcimenti economici, riferisce Cambiare Rotta, anticipando che nei prossimi mesi saranno organizzate delle attività di autofinanziamento.
La Giunta continua a promettere, le/i migranti vogliono fatti: “Chiudere il Mattei”
Il Coordinamento Migranti fa il punto su questo e altri temi affrontati nel corso di un incontro con l'amministrazione: dito puntato "contro quelle politiche e pratiche amministrative del Comune che rendono difficile ottenere e rinnovare un permesso di soggiorno e il ricongiungimento familiare, conseguire la cittadinanza, accedere ai servizi pubblici che dipendono dalla tessera sanitaria".
Il fronte comune dei sindacati di base: “Contro licenziamenti e macelleria sociale”
Lunedì, per l'intera giornata, sciopero generale nazionale dei settori pubblici e privati. A Bologna è previsto un corteo regionale convocato da Adl Cobas, Sgb, Confederazione Cobas, Usi-cit, Usb e Si cobas "contro le politiche del Governo Draghi, per la costruzione di un'opposizione sociale".
Contestato comizio Fdi: “Fuori i fascisti dai quartieri”
Cambiare Rotta, Pap e Circolo Granma in piazza dell'Unità: "Fanno propaganda di odio scaricata verso i lavoratori e le fasce popolari" ma "in questa città vengono sempre agevolati" e "come Salvini hanno dovuto chiedere la protezione di polizia e camionette".
Studentesse/i serali tornano all’Ufficio scolastico: “Vogliamo garanzie!”
"E' necessario mantenere alta l'attenzione sul tema", racconta una studentessa dopo l'incontro ottenuto in provveditorato. "Si parla di bilanci e tecnicismi per ovviare ad un problema più generale: la visione delle scuole serali", afferma Cambiare Rotta, che ha partecipato al presidio di stamattina ed era anche in piazza dei Colori ieri sera per contestare Salvini.
Nella logistica “altra multinazionale che se ne va e licenzia”
A rischio 50 posti di lavoro dopo il recesso dell'appalto da parte del Consorzio Tmg nell'hub Ups a Lippo di Calderara, ieri si è riunito il Tavolo di salvaguardia in Città metropolitana. Sgb: vicenda che dimostra come "in questo paese le aziende possono fare il bello e il cattivo tempo".
“Aprire subito il tavolo di monitoraggio del Sistema accoglienza”
I corridoi umanitari vanno aperti ma non bastano, scrive l'Adl Cobas in una lettera indirizzata a Comune, Asp, Prefettura, cooperative ed enti gestori: è ora di "cominciare ad agire" perchè è necessario "evitare in tutte le maniere che la 'questione Afghanistan' diventi un punto elettorale e sia strumentalizzato".
Contestarono Salvini nel 2014: undici condanne e migliaia di euro di risarcimenti
I fatti si riferiscono alla visita del segretario leghista, di Lucia Borgonzoni e di altri esponenti del Carroccio al campo sinti di via Erbosa. Pena sospesa per dieci a condizione che corrispondano le cifre disposte alle parti civili.