Bologna NoBorders racconta la protesta di una quindicina di migranti, come questa è stata gestita durante la presenza del leader leghista e cos'è successo nei giorni successivi: "Così cercano di occultare le contraddizioni della gabbia dell'accoglienza"
Ieri pomeriggio No Border ai giardini vicini all'Hub di via Mattei, per rompere la solitudine a cui sono lasciati i richiedenti asilo nell'estrema periferia della città.
Hobo sulla sentenza arrivata ieri per le proteste del 2012: "Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere! Avanti!".
L’invito delle Mujeres Libres, in risposta a diverse sortite di Forza Nuova e altri partiti del centrodestra che sotto elezioni alzano i toni fomentando paura e intolleranza. E per martedì spunta un raduno europeo dell'estrema destra.
Staffetta: sedicenti 'nazionalisti' stanno sistemando la struttura di via Mattei, proprio nei pressi dell'Hub per richiedenti asilo. Nei giorni scorsi apprensione per sortita forzanovista tra i residenti di via Decumana.
In sostegno alla vertenza per i 28 lavoratori licenziati a Cesena. Diverse realtà al fianco dei lavoratori e proteste anche a Roma, Padove e Napoli. Intanto ieri terza giornata di lotta all'Holiday Inn.
Ieri critical mass, oggi fischi per Merola alla commemorazione della battaglia partigiana e, tra le altre iniziative, presidio antifascista in piazza San Francesco.
Dal presidio antifascista di oggi i manifestanti rilanciano: l'8 novembre arriverà il "circo xenofobo" di Salvini, quella antirazzista sia una "piazza determinata ma anche trasversale e includente".
I neofascisti manifesteranno in via Mattei. Nodo sociale antifascista: "A rischio incolumità rifugiati". Anticipato contropresidio in piazza Nettuno alle 10,30: "Venite in bicicletta".
I collettivi Lgbtq attaccano Merola: "Cerca di coprire problemi politici con la retorica dei bandi e della legalità". Sabato 10 alle ore 15 manifestazione da porta Santo Stefano. Gli attestati di solidarietà.
Lo denuncia il Cispm in una nota in cui risponde alle lamentele di un sindacato di polizia sul lavoro "inutile e ridicolo" di intercettare i migranti in transito alla Stazione: "Un dramma che noi viviamo quotidianamente".
Erano sbarcate in Sicilia e poi trasferite al Cie di Roma. "Ognuna è vittima, di molteplici carnefici: il patriarcato, le guerre, l’industria del sesso, gli scafisti, e non ultimo l’apparato repressivo del regime dei confini europei".
