Acabnews Bologna

Occupato l’istituto Rosa Luxemburg

Studenti e studentesse denunciano problemi infrastrutturali, aule fredde, pressioni psicologiche e chiedono “una scuola libera dove ognuno di noi può sentirsi sicuro e protetto e dove la comunicazione con professori e vertici gerarchici sia garantita”.

13 Dicembre 2021 - 11:44

“Oggi, 13 dicembre, noi studenti e studentesse dell’ITC Rosa Luxemburg abbiamo deciso di occupare la nostra scuola”. Ne dà notizia un comunicato a firma Gli studenti e le studentesse del Rosa Luxemburg inviato in redazione da Osa.

Si legge poi: “Dopo aver dibattuto a lungo in assemblea straordinaria, abbiamo ritenuto l’occupazione la forma di protesta migliore, visto che il nostro sciopero del 23 novembre non è stato ascoltato sufficientemente. La nostra azione nasce per protestare in primis contro i problemi del nostro sistema scolastico. Noi infatti: lottiamo contro i gravi problemi infrastrutturali della nostra scuola; lottiamo contro alle problematiche legate al freddo un grave problema per la nostra scuola che ci vede costretti a svolgere le lezioni in aule con una temperatura che oscilla dai 12 ai 16 gradi; lottiamo contro il senso di insicurezza e pressione psicologica che viviamo nella nostra scuola; vogliamo una scuola libera dove ognuno di noi può sentirsi sicuro e protetto e dove la comunicazione tra studenti e professori/vertici gerarchici sia garantita. Indirizziamo questo documento al nostro dirigente scolastico, alla città metropolitana e alla stampa. L’occupazione è un gesto di protesta importante e necessario per far sentire la nostra voce. I problemi riscontrati non sono circoscritti alla nostra scuola ma appartengono a molti degli istituti presenti sul territorio. Visto il momento di mobilitazione studentesca questo gesto si mostra solidale nei confronti di tutti gli studenti del nostro paese”.