Cade sbattendo sul ferro dopo essere stato colpito dalla pompa del calcestruzzo. Di origine bresciana, aveva 40 anni.
Ancora una morte sul lavoro, questa volta nel cantiere (ancora alle fasi iniziali) per una palazzina di quattro piani a Medicina, in via Fasanina.
Mentre era in corso il versando di calcestruzzo nelle fondamenta con una pompa erogatrice azionata da un camion, il mezzo si è improvvisamente mosso, forse per un cedimento dei perni o del terreno. Di conseguenza si è mossa la pompa, colpendolo l’uomo e facendolo sbattere sulle intelaiature in ferro delle fondamenta stesse. Per ragioni ancora da chiarire, è morto sul colpo.
Titolare del cantiere è la Coop Costruzioni, ma la vittima era dipendente di una ditta milanese che lavorava in sub-subappalto.