Manifestazione il 5 novembre’013. Cas: “Abbiamo il diritto e il dovere di pretendere una scuola che corrisponda alle nostre esigenze”. Gli Studenti medi autorganizzati, intanto, danno appuntamento per venedì 15.
Dopo la manifestazione del 3 ottobre scorso, gli studenti delle scuole superiori di Bologna si preparano a tornare in piazza. Ad annunciarlo e’ il Collettivo autonomo studentesco (Cas): “Abbiamo il diritto e il dovere di pretendere una scuola che corrisponda alle nostre esigenze di studenti. Per questo il 5 novembre assedieremo la Provincia. Vendichiamoci!”.
Il collettivo dell’istituto artistico Arcangeli aggiunge: “La Provincia ci ha tolto i soldi per le assemblee d’Istituto, un nostro diritto fondamentale, e non li ha tolti solo alla nostra scuola”. Inoltre “la Regione, che gestisce i fondi per le Province- continua il collettivo- e’ stata coinvolta negli ultimi giorni in scandali pazzeschi: si sono comprati gioielli, cene e altro con i nostri soldi”. Così, “le scuole vanno a pezzi mentre i politici fanno i loro ‘magnamagna’ e intanto vengono dati 220.000 euro alle scuole private”. Questo il programma per il 5 indicato dal collettivo: “Partiamo da scuola come al solito e raggiungiamo i ragazzi delle altre scuole di Bologna a Porta San Felice, da li’ ci dirigeremo verso la Provincia per chiedere spiegazioni. Anzi, soluzioni”.
Gli Studenti medi autorganizzati, invece, danno appuntamento per un’ulteriore manifestazione che si svolgera’ il 15 novembre da piazza XX Settembre: “Dopo la giornata di mobilitazione dell’11 ottobre torniamo tutti nelle strade- scrive il collettivo- per riprenderci le nostre liberta’, dentro e fuori le scuole”.