Un tormentone del passato rispunta a Palazzo d’Accursio, lunedì in consiglio un ordine del giorno bipartisan Forza Italia-Pd per intensificare sanzioni e sequestri.
Guerra sia a spazzole, secchi e spugne: il gruppo consiliare di Forza Italia torna alla carica contro un tormentone della paranoia securitaria che stava scivolando nel dimenticatoio, presentando un ordine del giorno che chiede alla giunta di intensificare l’azione contro i lavavetri, con multe fino a 500 euro e sequestro dell’attrezzatura come da regolamento di polizia urbana. Il Pd ha ottenuto qualche limatura e ha deciso di firmare il testo, che sarà messo ai voti lunedì prossimo.
Il deja-vu c’è tutto: una decina d’anni fa a dare battaglia ai lavavetri era l’allora Ds Sergio Cofferati, sindaco sceriffo per antonomasia, del quale l’attuale primo cittadino era assessore all’urbanistica.