Dopo le ronde organizzate durante la campagna elettorale, i leghisti stamattina sono tornati all’ospedale Maggiore: ad accoglierli, con insulti e sfottò, un gruppo di Rom con tanto di avvocato.
Brutta sorpresa per la Lega nord che, questa mattina, come annunciato nei giorni scorsi è tornata davanti all’ospedale Maggiore dopo le ronde anti-Rom organizzate durante la campagna elettorale. I leghisti, infatti, una volta arrivati sul posto per allestire il proprio banchetto sono stati accolti con insulti e sfottò da un contro-presidio di Rom, accompagnati da un avvocato. Le forze dell’ordine, alla fine, hanno chiesto ai leghisti di allontanarsi. Su tutte le furie il consigliere comunale Manes Bernardini, che minaccia querele.
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