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In bici fino a Fico: “Contro la città dei centri commerciali” [foto]

Oggi pomeriggio biciclettata dalla Bolognina al Caab, promossa da Eat the rich nell’ambito di Human Motor. E intanto, dentro il parco agroalimentare un gioco si è smontato mentre una bambina lo stava usando.

08 Dicembre 2017 - 19:21

Sulle due ruote dalla Bolognina al Caab, per contestare Fico. Come annunciato si è svolta oggi pomeriggio la “biciclettata della madonna”, promossa da Eat the rich all’interno dei tre giorni di Human Motor per arrivare fino alle porte della “grande opera del cibo in salsa green, con i suoi oltre centomila metri quadrati di suolo cementificato, i cento milioni d’investimenti tra pubblico e privato, le trecentomila ore all’anno di lavoro non retribuito, previste tra stage e alternanza scuola-lavoro”, dove “i grandi marchi della produzione industriale di cibo (Amadori, Lavazza, Granarolo, Mutti ecc..) si travestono da paladini della biodiversità per vendere il ‘made in (ea)taly’ e qualche sprovveduto avventore rimane stordito dallo scontrino che riceve”, come ha scritto Eat the rich convocando la biciclettata. Con queste motivazioni, un centinaio di manifestanti, tutti muniti di bicicletta, si sono mossi dall’Xm24 e una volta arrivati a Fico si sono trovati davanti diversi blindati delle forze dell’ordine, schierati agli ingressi del parco targato Eataly e Coop. Gli attivisti hanno srotolato lo striscione “Contro la città dei centri commerciali” e cantato slogan contro la “Disneyland del cibo”, prima di avvicinarsi a Fico bloccando il flussi di persone sia in entrata che in uscita, volantinando e parlando con le persone in auto. L’iniziativa ha portato alla formazione di lunghe code e, dopo aver attaccato e lasciato sul posto uno striscione con scritto “Mangiatevi la merda, non mangerete la città. No Fico. No city of food”, la biciclettata è ripartita per tornare verso l’Xm24. “Sulla strada del ritorno abbiamo approfittato per fare un passaggio anche all’inaugurazione del Guasto Village in versione invernale. Con slogan e interventi abbiamo manifestato il rifiuto di quello che è un altro tassello della foodification di Bologna”, racconta Eat the rich su Facebook.

(l’articolo prosegue dopo le foto)

Durante la giornata si è verificato anche, come documentato dall’immagine che pubblichiamo in questa pagina, un altro inconveniente dopo le infiltrazioni d’acqua dei giorni scorsi: uno dei giochi per i bimbi collocati vicino all’arena centrale si è letteralmente smontato, mentre una bambina lo stava utilizzando, fortunatamente senza conseguenze serie. A Fico stiamo già perdendo pezzi?