Un altro pomeriggio di lacrimogeni e idranti per i NoTav che da 2 giorni bloccano la A32. Intanto migliorano le condizioni di Luca.
Ricomincia attorno alle 16 il tentativo di sgombero del blocco autostradale nei pressi di Chianocchio. Un imponente dispiegamento di forze dell’ordine provenienti da nord e da sud ha raggiunto il presidio che da 2 giorni occupa l’autostrada 32. Ruspe, idranti e una lunga fila di camionette hanno sgomberato una della barricate sulla rampa dello svincolo di Chianocchio avvicinandosi ai manifestanti che hanno a lungo resisitito ai lacrimogeni e agli idranti rimanendo seduti a terra circondati dalle forze dell’ordine. Le forze dell’ordine sono state costrette a postare di peso uno a uno i manifestanti sul ciglio della strada, una donna è stata anche portata via in ambulanza per un malore. In aiuto ai NoTav bloccati dalla ferze dell’ordine sono giunti centinaia di manifestanti dall’altro blocco in corso sulla statale 25. I manifestanti sono stati poi identificati e lentamente rilasciati e tutt’ora si trovano a bordo dell’autostrada.
Nel frattempo sono giunte nuove notizie sulle condizioni di Luca, l’ultimo bollettino medico indica ufficialmente che Luca ha il 90% di possibilità di sopravvivere. Il rene funziona meglio e anche il problema al polmone sembra essere in via di miglioramento. Resterà però in coma farmacologico almeno fino a sabato.