Le motivazioni della sentenza di secondo grado che ha confermato "senza ombra di dubbio" non solo la condanna all'ergastolo per l'ex militante neofascista come quinto esecutore dell'attentato ma anche la catena di comando che ne era all'origine e il flusso di denaro.
I giudici: Paolo Bellini era nel commando della bomba alla stazione, al soldo della P2 e coordinato dai servizi
10 Gennaio 2025 - 10:15