Emerge un contesto in cui "erano coinvolti alti responsabili di settori deviati dei servizi di intelligence, controllati dalla P2 di Licio Gelli, in un'ottica di continuità con le stragi di piazza Fontana e piazza della Loggia": sono le parole della procuratrice generale di Bologna, nell'attesa delle motivazioni della sentenza di primo grado.
30 Gennaio 2023 - 13:18