L'esposizione del 2015 paradigma di un "nuovo modello di società che ci aspetta si regge su tre pilastri: debito, cemento e precarietà". Sabato 12 ottobre'014 corteo NoExpo nel capoluogo lombardo, il giorno dopo assemblea nazionale.
L'appello dell'assemblea nazionale dei movimenti contro precarietà e austerity, domenica scorsa a Venaus. Dai domiciliari la lettera di Paolo e Luca, arrestati per i cortei romani degli scorsi mesi.
L’uomo era morto durante un violento controllo di polizia filmato dai cittadini. Il pm aveva chiesto 7 anni.
Migranti e attivisti partiti da Milano con il #NoBordersTrain superano il confine e presentano le domande d'asilo: "Violata in maniera collettiva e determinata l'ipocrisia delle frontiere dell'Europa".
L'accusa: condannare per omicidio preterintenzionale i quattro agenti che nel 2011 picchiarono a morte il 51enne.
Gli scatti del nostro inviato al teatro Smeraldo, recentemente comprato da Farinetti e trasformato in un megastore, dove ha avuto luogo un'azione comunicativa dei comitati contro l'esposizione del 2015.
Ieri cinquemila a Torino, duemila a Chiomonte, cortei in numerose città italiane: emerge la fotografia di un movimento diffuso, eterogeneo, intergenerazionale, che rispedisce un'altra volta al mittente ogni divisione tra buoni e cattivi.
Il comunicato condiviso dopo l'assemblea nazionale di Roma. Molti appuntamenti prima e dopo il grande corteo: fino al primo marzo mobilitazioni a fianco di migranti e rifugiati, primo maggio in piazza contro Expo e sindacati confederali.
Roma: cinque cortei e un'occupazione. A Milano, Torino e Pisa blitz alle sedi delle multiutility. A Brescia picchetto all'inceneritore. Oggi nuove mobilitazioni, anche a Cremona e Palermo.
Dopo la prossima settimana no-sfratti, assemblea nazionale il 9/2 a Roma, giornate di confronto il 15/2 a Bologna e il 21/2 a Milano, manifestazione NoTav a Roma il 15/3. Poi vertici europei su disoccupazione e migrazioni.
Oggi manifestazioni studentesche in tutta Italia, una nuova tappa del percorso nazionale scaturito dal corteo romano del 19 ottobre. Occupazioni e cariche. Il comunicato del network Studaut, quello dei collettivi milanesi, il report di Dinamopress.
Il capoluogo lombardo risponde all'appello dell'assemblea nazionale tenutasi a Milano sabato e domenica. "La sollevazione continua nei territori".
