Nuovo episodio di violenza da parte delle forze dell'ordine nella città di Federico Aldrovandi. Ad accusare il carabiniere sono le immagini delle stesse telecamere della caserma.
Carceri, ovvero “produrre sofferenza per creare profitto”
Pubblichiamo il testo dell'intervento con cui Valerio Guizzardi, dell'associazione culturale Papillon Rebibbia Onlus di Bologna, ha partecipato ieri al seminario "Le prospettive del pianeta carcere".
Aldro, processo bis: tre condanne per omissione d’atti d’ufficio, un rinvio a giudizio
Ferrara, arriva a sentenza il rito abbreviato per tre poliziotti, il quarto a dibattimento dal 21 aprile
Aldro-bis:le richieste di condanna dell’accusa
L'accusa del processo sul depistaggio della morte di Federico Aldrovandi, ha depositato mercoledì le richieste di condanna dei quattro poliziotti imputati. Venerdì 5 marzo arriverà la decisione del gup
Scuola, ieri Carabinieri al Rosa Luxemburg
La preside concede l'autogestione e poi ci ripensa, chiamando i Carabinieri quando i ragazzi decidono di radunarsi in palestra.
Aldrovandi, prosegue il processo sui depistaggi ma per il procuratore capo è stata una “fogna mediatica”
Il procuratore, dopo aver contestato l'interrogatorio da parte del gup del pm Guerra, ha definito l'omicidio di Federico una "fogna mediatica"
Aldro-bis, chiamata a testimoniare la prima pm
Il gup vuole chiarire perché ella non fu informata della colluttazione con i poliziotti che precedette (e causò) la morte di Federico
Aldro-bis: già a febbraio le prime sentenze
Tre dei quattro poliziotti accusati di depistaggio sulla morte di Francesco Aldrovandi hanno optato per il rito abbreviato, che accorcia i tempi di dibattimento e prevede uno sconto di pena in caso di condanna.
“Non c’e’ sete di vendetta, non c’è risarcimento, non c’è gioia”
Il comunicato dei centri sociali napoletani sulle condanne inflitte ai poliziotti per le violenze commesse durante il Global Forum di Napoli del 2001. Da GlobalProject.
Aldro, al via il processo-bis
E' partita l'udienza preliminare, davanti al giudice quattro poliziotti sotto accusa per i depistaggi nelle prime fasi di indagine dopo la morte di Federico.
Carceri, il Garante: “Netta contrarietà” al nuovo padiglione della Dozza
Il Garante dei detuniti, Desi Bruno, si schiera contro l'ampliamento del carcere Dozza, quello che serve è rivedere le pene che "consentono una carcerazione massicia", in primis la Bossi-Fini.
Un altra morte sospetta in carcere
Mohammed, detenuto nel carcere di San Vittore, è morto la scorsa notte. Le autorità carcerarie parlano di sucidio anche se gli mancava un solo mese di pena da scontare. Ripubblichiamo da radio onda d'urto.