Selezione di notizie dall’Emilia Romagna e dal resto della penisola
Ripubblichiamo, tradotto in italiano, un articolo di Ali Abunimah, cofondatore della testata on-line ElectronicIntifada, sulle "nuove" strategie proposte al governo israeliano da parte dell'ennesimo think thank guerrafondaio.
Il procuratore, dopo aver contestato l'interrogatorio da parte del gup del pm Guerra, ha definito l'omicidio di Federico una "fogna mediatica"
Il popolo No Tav si oppone ad un'altra trivellazione e blocca anche l'A32. Un manifestante è rimasto gravemente ferito, ha un ematoma cerebrale ed è in prognosi riservata.
Ripubblichiamo dalla rete l'appello in favore di Checchino Antonini, giornalista e collaboratore occasionale di Zic, condannato per un articolo sulle violenze al G8 di Genova. Anche come redazione di Zic esprimiamo totale solidarietà a Checchino.
I Cobas si appellano ad insegnanti, operatori scolastici e studenti per partecipare con percorsi di didattica alternativa alla giornata di lotta dei migranti del 1° marzo.
Dal sito della free press eretica MilanoX ripubblichiamo una testimonianza della sommossa di sabato sera
Deportate in vari CIE, dopo essere state scarcerate, le donne migranti che avevano partecipato alla rivolta nel Centro milanese di via Corelli. Presidi e scioperi della fame a Brescia, Como, Milano, Torino e altre città.
Giornalista di Liberazione e collaboratore occasionale di RadiOndad'Urto e Zic, ha sempre scritto sui movimenti, sul conflitto sociale, sulle angherie delle istituzioni totali, portando alla luce casi come quelli di Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi, Riccardo Rasman.
Il video di Zic.tv sulla grandissima manifestazione del capoluogo lombardo contro il razzismo e per i diritti, verso lo sciopero del 1° marzo.
Nella notte del 9 febbraio viene piazzata una trivella, ma in poche ore scatta la risposta del movimento. Nel video di InfoAut, intanto, si vede una vecchia conoscenza della Polizia.
Sciopero dei lavoratori della Maserati Auto. Il polo automobilistico modenese potrebbe trasferirsi a Torino, causando la perdita di quasi mille posti di lavoro
CIE e violenza sulle donne. Gli ultimi aggiornamenti e un breve sintesi della vicenda dal blog noinonsiamocomplici, che segue gli sviluppi quotidianamente e dà appuntamento sotto il carcere di Como alle 6.30 di venerdì mattina.
