Attualità

Brescia / Espulsione per Mimmo: aggiornamenti

La lotta dei migranti bresciani per il permesso di soggiorno conosce oggi un’altra controffensiva da parte delle autorità: un espulsione che ha l’amaro sapore della vendetta.

18 Novembre 2010 - 14:29

Fonte: Radio Onda D’Urto

Mohamed, conosciuto da tutti come Mimmo, egiziano, è stato uno dei più attivi nella lotta contro la “sanatoria truffa”. Rinchiuso nel Cie di via Corelli a Milano a seguito del fermo subito mentre si trovava presso il consolato egiziano nel capoluogo lombardo per richiedere la sospensione delle espulsione dei suoi fratelli egiziani, poi rimpatriati, nella giornata di lunedi 15 novembre.
Arrestato, insieme ad una compagna dell’Associazione Diritti per Tutti, che sta supportando da mesi la protesta per il permesso di soggiorno dei lavoratori migranti, e alla presenza di ben 2 parlamentari dell’ IdV, i quali sono stati identificati e ai quali non è stato permesso nemmeno di vedere i fermati in Questura, è stato condotto in isolamento nel Centro di identificazione ed Espulsione e sottoposto immediatamente a regime di isolamento totale.
Solo oggi, con una chiamata al suo avvocato, Sergio Pezzucchi, ha potuto informare sulla situazione: si trova già all’aereoporto di Malpensa, in procinto di essere espulso sul volo EgyptAir delle 14.05. Mimmo aveva presentato la domanda di sanatoria, ma a oggi nè lui nè il suo avvocato hanno ricevuto alcun documento a riguardo, sebbene la Questura di Brescia abbia dichiarato nei giorni scorsi che questa era stata respinta. Con una procedura di eccezionale velocità, complice anche il consolato egiziano che ha fatto i salti mortali per far avere le carte necessarie al rimpatrio, Mimmo è già sull’aereo pronto ad essere riportato nel suo paese, dove non si sa che destino lo attenda.
Il movimento dei migranti bresciani e i solidali si stanno mobilitando per raggiungere l’aereoporto di Malpensa, nel tentativo di bloccare il volo per l’Egitto, o almeno di salutare il compagno di lotta prima del rimpatrio.

d.g.

14.25: L’aereo è bloccato sulla pista a Malpensa. Sul sito dell’aereoporto si indica un’attesa riguardo al ritardo o alla cancellazione del volo. I solidali intervenuti da Brescia hanno nel frattempo occupato l’ufficio di EgyptAir dell’aereoporto. Si apprende anche che Mimmo sarebbe stato caricato sull’aereo insieme ad un altro fratello.

14.30: E’ partito l’aereo con a bordo Mimmo e un’altro fratello migrante. Riproponiamo la corrispondenza con l’avvocato Sergio Pezzucchi da Radio Onda D’Urto al momento della partenza. L’avvocato aveva portato alcuni oggetti personali richiesti da Mimmo, ma non è stato possibile farglieli avere.

Corrispondenza di Radio Onda D’Urto con l’avv. Sergio Pezzucchi