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Piazza antifascista contro “memoria corta e revisionismo storico”

Ieri sera manifestazione in piazza Nettuno e poi corteo “per combattere ogni forma di destra, per essere anticorpi verso ogni rigurgito, verso ogni tentativo di imporre idee di disuguaglianza, esclusione e odio”.

12 Febbraio 2023 - 15:11

Nel Giorno del ricordo, occasione di commemorazione per le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, “la memoria non è mai stata così corta, visto il sistematico tentativo di revisionismo storico da parte di fascisti e Stato, oggi più che mai indistinguibili”. E’ un passaggio dell’appello diffuso per lanciare il presidio antifascista che si è svolto ieri in piazza del Nettuno, con successiva partenza di un corteo che ha attraversato le strade del centro. “Il fine dei ‘post’ fascisti è costruire una contronarrazione vittimistica, in cui si prova a celare l’alleanza e connivenza coi nazisti e a far passare i camerati da criminali di guerra in martiri”, continua il testo condiviso da diverse sigle cittadine come Infestazioni, Acerchiata, Nodo sociale antifascista, Cambiare rotta e Potere al popolo: “La retorica falsa della fine della storia portata avanti dagli anni ’90 e la legittimazione di partiti post-fascisti hanno contribuito a imporre una ricostruzione storicamente falsa, che oggi diventa narrazione istituzionale. Grazie all’ufficialità si rende accettabile il fascismo ‘storico’ e al contempo si sdogana un sentire e agire fascista nella quotidianità contemporanea. Noi ricordiamo molto bene la segregazione e la militarizzazione che il fascismo ha imposto a tutta la società italiana e alle popolazioni slave, la pulizia etnica e la deportazione di decine di migliaia di civili jugoslavi (sloveni, croati) colpevoli di affermare la propria identità culturale, in cui era vietato addirittura parlare la propria lingua. Non avranno spazio e saremo in piazza per ribadirlo: per combattere ogni forma di destra, per essere anticorpi verso ogni rigurgito, verso ogni tentativo di imporre idee di disuguaglianza, esclusione e odio”.

Sempre nella serata di ieri e sempre in centro, in via D’Azeglio, era in programma una “fiaccolata del ricordo” promossa da Gioventù nazionale e Fuan-Azione universitaria.