Comune sbarrato, contatto tra i manifestanti e le Forze dell’ordine. Poi l’occupazione della Salaborsa, respinto un tentativo di ingresso della Polizia: “L’acampada resiste”. Alle 20 assemblea.
Centinaia di persone in piazza, oggi pomeriggio, per la manifestazione promossa per rivendicare “casa, reddito, dignità per tutte e tutti”. Al grido di “su, su, su: gli affitti vanno su, prendiamoci le case e non paghiamo più”, il corteo partito da piazza XX Settembre ha raggiunto come annunciato la sede del Comune di Bologna, in piazza Maggiore, trovando sbarrato il portone di ingresso. I manifestanti hanno cercato di entrare comunque nel cortile di Palazzo D’Accursio, battendo e spingendo sul portone, prima di entrare in contatto con la Polizia intervenuta per allontanarli. Subito dopo i manifestanti sono entrati in Salaborsa, occupandola e montando all’interno diverse tende. A quel punto la Polizia ha cercato di entrare da un ingresso laterale ma, respinta dai manifestanti, ha dovuto rinunciare. Presente alla scena l’assessore comunale Amelia Frascaroli. Per le 20 è convocata un’assemblea pubblica. “Le provocazioni della Polizia non servono a nulla. Restiamo qui. L’acampada resiste”, è il messaggio inviato dai manifestanti.