Cosa si nasconde dietro l'irruzione del manipolo fascista alla Rai?

I blitz e le telefonate minatorie dei fasci a 'Chi l'ha visto?' puzzano

In trenta fanno irruzione in via Teulada. La mattina dopo quattro telefonate minacciano i redattori della trasmissione
5 novembre 2008 - rtz

Nella notte tra lunedì e martedì una squadra di fascisti ha tentato un’irruzione presso i locali della trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”. All’una e trenta di notte circa, in trenta hanno scavalcato i cancelli di via Teulada ritrovandosi così nel cortile della Rai. Il loro obiettivo la redazione del programma di Rai tre che, nella sua scorsa puntata, ha mandato in onda un filmato inedito sull’aggressione del Blocco studentesco, gruppo universitario neofascista, ai danni del corteo dei liceali lo scorso 29 Ottobre.

Stando a quanto dichiara Gianluca Iannone, portavoce di Casa Pound e noto personaggio dell'estrema destra, “quello che volevamo era esclusivamente incontrare Federica Sciarelli - conduttrice di ‘Chi l’ha visto?’- e la redazione del programma per chiedere loro se si assumevano le responsabilità morali di quanto accadrà da qui a breve se non si cambia direzione”. All’una e mezzo di notte sembra però poco plausibile dato che negli studi, com’era prevedibile, non c’era più nessuno.

Ad una guardia giurata accortasi dell’intrusione i giovani di estrema destra avrebbero urlato “lasciaci in pace dobbiamo protestare”. D’altro canto i fascisti sono abituati ad agire indisturbati, prova ne sono i fatti di Piazza Navona di martedì scorso.La squadra ha quindi attraversato alcuni corridoi della Rai come mostra un video girato da alcuni di loro per poi dileguarsi prima dell’arrivo della polizia.

In mattinata sono giunte quattro telefonate di minaccia ai redattori di 'Chi l’ha visto?' a nome di Forza nuova. Una voce di uomo adulto che chiama da un’utenza fissa dice:"Questa è la segreteria nazionale di Forza Nuova, abbiamo visto il vostro numero del 3 novembre in cui pubblicate foto di persone, in cui chiedete a "Chi l'ha visto" dove abita e il nome e cognome. Noi facciamo lo stesso su di voi, su tutti voi. Chi ha visto voi, chi lavora con voi, dove abitate, nome e cognome. E poi verremo sotto le vostre case". Ma Federica Sciarelli smentisce di aver chiesto al pubblico di identificare gli autori dell’aggressione di piazza Navona, “Non ho sollecitato i telespettatori a fornire alcuna identificazione. La storia puzza sempre di più."'Chi l'ha visto’- prosegue l’uomo durante la terza telefonata - noi vi abbiamo visto, vi guardiamo. Sotto casa, quando uscite, quando andate a portare a passeggio il cane, vi guardiamo sempre”.

Le telefonate sono state registrate e consegnate alla polizia. Stando a quanto si apprende due delle quattro telefonate proverrebbero da un'utenza intestata a Roberto Fiore. Nella giornata di ieri le dichiarazioni del segretario nazionale di Forza Nuova fanno il paio con quelle del portavoce di Casa Pound ,“hanno tracciato una lista di proscrizione nei confronti dei ragazzi di destra”. Eppure proprio i camerati del Blocco Studentesco hanno agito pubblicamente e a volto scoperto lo scorso 29 Ottobre. Contrariamente a quanto fanno di solito. Di molti degli aggressori giravano infatti, già da parecchi giorni, foto e video sul web. Ne consegue che ora sembra proprio inutile piangere sul latte versato. E che la pubblicità intesa come visibilità sui media sia più probabilmente il vero obiettivo tanto dell’aggressione di Piazza Navona che della ‘passeggiata futurista’ e notturna in sciarpa e passamontagna alla Rai (ripresa da due videocamere in possesso degli squadristi) e delle telefonate in redazione.

Gli squadristi di oggi, come quelli di ieri, preferiscono quindi agire col supporto delle forze dell’ordine o, al limite, indisturbati da chicchessia, redattori di ‘Chi l’ha visto’ inclusi. A patto che si parli di loro e che se ne mostrino l muscoli ma non le facce, ma senza esagerare; oppure è bene che i media esagerino, che la ribalta fa sicuramente gola pur se complicata da gestire. Ma se si può pure entrare in Rai...

 

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Sono quattro le telefonate di alla redazione di 'Chi l'ha vistò dopo la puntata in cui sono stati mostrati i volti di alcuni appartenenti a Blocco Studentesco coinvolti negli scontri di piazza Navona: a parlare è una voce maschile, sembrerebbe sempre la stessa, che parla a nome di Forza Nuova. Qui di seguito le trascrizioni delle telefonate.

- prima telefonata: "questa è la segreteria nazionale di Forza Nuova, abbiamo visto il vostro numero del 3 novembre in cui pubblicate foto di persone in cui chiedete a "Chi l'ha visto" dove abita e il nome e cognome. Noi facciamo lo stesso su di voi, su tutti voi. Chi ha visto voi, chi lavora con voi, dove abitate, nome e cognome. E poi verremo sotto le vostre case".

- seconda telefonata: "Non solo i parenti fino al secondo e al terzo grado, ma anche cani, gatti, pesci rossi e canarini. stateci attenti"

- terza telefonata: "'Chi l'ha vistò noi vi abbiamo visto, vi guardiamo. Sotto casa, quando uscite, quando andate a portare a passeggio il cane, vi guardiamo sempre. Vi abbiamo visto, vediamo, vedremo, stiamo sempre con gli occhi bene aperti. Voi invece no".

- quarta telefonata: "Qualcuno di voi si è perso un cane? Noi lo abbiamo visto, che dobbiamo fare lo dobbiamo prendere? lo laviamo? gli dobbiamo levare le pulci? poi lo dobbiamo ridare? E' valida anche per i cani questa trasmissione? Qualcuno di voi ha perso cani o gatti? Noi ne abbiamo trovati svariati. Diteci che dobbiamo fare, se dobbiamo lavarli o togliergli le pulci prima di restituirli. Li portiamo direttamente a casa. Eventualmente prendiamo anche i bambini davanti all'asilo, ci andiamo direttamente noi se volete, ditecelo, fatecelo sapere"

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