Quello di Via Zanardi 48 era il quinto spazio occupato dal collettivo di precari

Crash 5.0, sgombero all'alba

Al solito, le forze dell'ordine si sono presentate di prima mattina. Sequestrato il materiale trovato all'interno, una ruspa ha reso inagibile la struttura. Contemporaneamente a Verona veniva conclusa con la forza l'esperienza del csoa La Chimica.
20 agosto 2007

Uno sgombero a ciel sereno, senza pronunciamenti delle istituzioni né preavvisi di sorta, confermano gli attivisti del laboratorio del precariato metropolitano di Via Zanardi 48, spazio occupato il 12 maggio 2006 dal collettivo Crash!, il quinto dal 2003. L'amministrazione Cofferati si conferma propensa a usare colpire le esperienze di riappropriazione e autogestione in agosto, approfittando di una città resa deserta dalle ferie e dalla chiusura dell'università.
Pare che la struttura sia già stata parzialmente demolita.
Crash, da sempre attivo in nelle lotte sociali a Bologna, si era distinto negli scorsi mesi anche per una notevole offerta culturale: uno spettacolo di Stefano Benni, la partecipazione di Renato Curcio a un incontro sulla precarietà, la riedizione di "Marzo 77, Fatti Nostri", e molto altro.

[Beppe di Crash in collegamento stamane con Radio Onda d'Urto (mp3)]

Le precedenti occupazioni di Crash (dall'archivio di Uniboom)

- ExMensa Occupata in Via Gioannetti (San Donato) [25-02-06: occupazione]

- Crash! in V. San Donato 27 [14-02-05: occupazione][19-08-05: sgombero]

- SpaziOccupato in Via Avesella2/2 [05-03-05: occupazione]

- Crash! in via Corticella [28-11-2003: occupazione e sgombero]

Vai alla feature Sgombero Crash, altro trofeo per Cofferati


Nelle stesse ore a Verona era il CSOA La Chimica, " luogo liberato in una città morta" a subire uno sgombero militare ordinato dal sindaco Tosi (centrodestra). E' in corso in queste ore un presidio permanente di fronte allo spazio sgomberato.

[Comunicato La Chimica] [Audio Radio Onda d'Urto (mp3)]