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Via Irnerio, anche 15 minori a rischio sgombero

Stamattina primo presidio di Asia-Usb davanti allo stabile occupato: “Non si risponda a bisogni con polizia”. Social Log: “Al Galaxy si inaugura palestra, ma decine di famiglie ancora senza residenza”.

18 Aprile 2016 - 14:36

Ci sono anche 15 minori tra le persone che attualmente vivono nello stabile occupato di via Irnerio e che ora rischiano uno “sgombero estremamente imminente”. In totale, nella palazzina sono presenti circa 50 persone, sommando i nuclei familiari che fin dall”inizio hanno partecipato all’occupazione e quelli arrivati dopo lo sgombero delle ex scuole Ferrari di via Toscana. Sono le cifre fornite stamattina in conferenza stampa da Asia-Usb, al termine del primo dei presidi (con “colazione solidale”) che da oggi in poi si ripeteranno tutti i giorni dalle 6 davanti all’ingresso dello stabile. Con il S.Orsola, proprietario dello stabile, “si era aperta una trattativa”, ribadisce Asia: tant’è che gli occupanti “avevano versato un primo acconto” sui 41.000 euro che il Policlinico intende recuperare per rientrare delle spese accumulatesi durante l’occupazione. Soldi che “il Sant’Orsola ha accettato; di fatto si sono presi i soldi di questi abitanti”, continua Asia: questo doveva portare ad un confronto sulla regolarizzazione delle famiglie, ma qualche giorno fa il S.Orsola ha presentato una nuova richiesta di sgombero, seguita ad una perizia dei Vigili del fuoco che ha riscontrato problemi di inagibilità della struttura. “Non capiamo come sia possibile, visto che nel palazzo ci sono anche esercizi commerciali che non sono stati minimamente allertati”.

Il diritto all’abitare “dev’essere tutelato dalle Istituzioni e non lasciato nè alle prerogative economiche e di profitto dei proprietari privati, nè alla gestione dell”ordine pubblico- è l’appello di Asia- e quindi alla violenza poliziesca come risposta ad un bisogno e ad un’emergenza sociale”. Per Asia basterebbe che il Comune decidesse di coprire i 41.000 euro per sbloccare la situazione: Palazzo D’Accursio ha però rifiutato questa ipotesi, mentre altri soldi “continuano ad essere spesi in progetti di emergenza e temporanei che diventano niente di più che un palliativo per mostrare alla città una faccia buona. Più ci si avvicina alla scadenza elettorale, più questo è chiaro”.

Ieri, intanto, protesta di Social Log in via Fantin: “Al Galaxy innaugurano una palestra di scherma medievale e decine di famiglie sono ancora senza residenza, senza medico di base e senza accesso agli asili? Vergogna! Il comitato alza la voce: residenza subito!”.