Nell’estate più calda degli ultimi dieci anni la società del gruppo FsItaliane pensa bene di chiudere tutti i rubinetti della Stazione Centrale, purché non sia “compromesso il decoro”.
In Stazione a Bologna dall’inizio dell’estate si può bere solo acqua in bottiglia, vendute peraltro a prezzi che raggiungano i 3 euro al litro: tutte le fontane sono chiuse. Quelle dei piazzali Est e Ovest “per l”uso improprio che nefacevano alcune persone che gravitano intorno alla stazione”. E’ quanto ha fatto sapere Rfi-Grandi Stazioni. “Il fatto che queste persone – spiega l’azienda – che vengono allontanate dalla Polfer ma poi si ipresentano regolarmente, le usassero anche per lavarsi” avrebbe “compromesso la situazione di igiene e decoro”, e a quanto sostiene la società del gruppo FsItaliane “nessun viaggiatore si fidava più a bere da quelle fontanelle”.
E le fontanelle sui binari? “Sono chiuse a causa dei lavori di riqualificazione del sottopassaggio, che interessano anche parte delle tubazioni”. Si potrebbero dunque riaprire “all’inizio dell’autunno, una volta terminati i lavori”, sennonché “anche sui binari si sono verificati casi di uso improprio, per cui anche lì la riapertura non è scontata”. Insomma, nell’estate più calda da dieci anni a questa parte si può anche morire di sete, purché lo si faccia con decoro.
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