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Una sfida per la città: “Fare dell’ex Ippodromo una grande foresta urbana”

Il Climate Pride, in vista della manifestazione del 12 aprile: la concessione all’attuale gestore dell’area in zona Arcoveggio sta per scadere ed è l’occasione per farne “una grande foresta urbana, un grande common aperto e collettivo dove praticare ecologie urbane”.

07 Aprile 2025 - 15:54

di Climate Pride

Il Climate Pride del 12 aprile lancia una sfida pubblica alla città: l’ormai ex Ippodromo dell’Arcoveggio, dove la concessione dell’attuale gestore scade tra poche settimane, è una grande area che si libera, all’interno di un grande quartiere residenziale ricco di potenzialità e contraddizioni, con un tessuto collettivo che esprime progettualità e proposta sociale. Abbiamo un sogno collettivo possibile: fare dell’ex Ippodromo una grande foresta urbana, un grande common aperto e collettivo dove praticare ecologie urbane.

Non esiste all’orizzonte alcuna ‘transizione dall’alto’, guidata da istituzioni internazionali o locali, capace di migliorare le nostre vite, di aprire spazi di concretezza alle ecologie urbane. Per questo, è necessario costruire collettivamente pratiche di transizione ecologica dal basso capaci di rendere la nostra città un luogo all’altezza delle sfide della crisi climatica.

Per costruire pratiche ecologiche dal basso, è necessario riaprire una contesa sullo spazio pubblico che per decenni è stato limitato, confinato, recintato, per fare posto a parcheggi, speculazioni edilizie, strade, aree commerciali e poli logistici, e che invece deve essere luogo in cui sperimentare, provare, costruire, socializzare, condividere, realizzare. Anche in questo senso, le politiche ‘dall’alto’ hanno dimostrato il proprio fallimento: ne sono un esempio le grandi aree delle ex Caserme, così come la vicenda dei Prati di Caprara e quella dell’ex Crb.

In una terra in cui l’alluvione sembrerebbe un destino incontrollabile, il Climate Pride del 12 aprile vuole aprire spazi di futuro: fare dell’ex Ippodromo una grande foresta urbana. Con queste parole d’ordine, il Climate Pride partirà alle 15 dal parco della Montagnola per attraversare la città.