Acabnews Bologna

Una notte sui tetti di via del Vivaio

Prosegue la mobilitazione dopo lo sgombero, ieri mattina, degli appartamenti occupati alla Pioppa. Riceviamo il report della nottata da Asia-Rdb e Bpc. Intanto il comune di S.Lazzaro offre una sistemazione provvisoria ad ad una famiglia

17 Febbraio 2010 - 10:30

E’ passata la prima notte del presidio permanente di via del vivaio.
Malgrado il freddo, la determinazione degli inquilini resistenti continua.
Sono ancora sui tetti i due attivisti di AS.I.A.-RdB.
La prosecuzione del presidio è dovuta alla totale assenza della politica.
Il movimento di lotta per la casa si è dimostrato disposto all’apertura di un dialogo per discutere e condividere soluzioni concrete per l’emergenza abitativa. Fino ad ora a questa disponibilità si è risposto da parte del centro sinistra con menzogne e offese. Il titolo dell’assemblea che sabato si è tenuta nell’edificio occupato in via del vivaio: “emergenza casa: questione di ordine pubblico o di intervento pubblico?” ha anticipato le scelte del centro sinistra che governa la città e la regione.
Invitiamo quindi tutti coloro che sono solidali e vogliono confrontarsi sul tema a venire al presidio permanente. Il movimento di lotta per la casa deciderà nella prossime ore come proseguire nella mobilitazione.
Segnaliamo il gesto irresponsabile delle forze dell’ordine che hanno isolato i due attivisti sul tetto, chiudendo tutte le vie di accesso, senza mantenere un presidio dei vigili del fuoco e impedendo di portare dei generi
di conforto sul tetto. A causa del silenzio e dell’immobilismo di amministrazioni e delle istituzioni, in questi ultimi mesi si sono avvicendate molte occupazioni di tetti portate avanti per difendere, il lavoro, il reddito, la casa e i diritti. Per fare scendere gli attivisti non è necessario minacciare la loro incolumità, ma è ben più utile aprire una trattativa sull’emergenza abitativa.

AS.I.A.-RdB
Bologna Prende Casa


> E’ notizia della prima serata di ieri che il Comune di San Lazzaro di Savena è disponibile a offrire una sistemazione provvisoria a una delle famiglie sgomberate da via del Vivaio