Numerose le realtà presenti.
Circa 200 persone si sono radunate questo pomeriggioin Piazza Nettuno per partecipare al presidio in solidarietà alla lotta tunisina, che ha portato alla destituzione e alla fuga del presidente Ben Ali dopo giorni di rivolte represse nel sangue dalla polizia. Tra le realtà presenti in piazza, oltre a quelle che hanno indetto il presidio ( Rete dei Comunisti, Sinistra Critica, Partito della Rifondazione Comunista, Giovani Comunisti, Bologna Prende Casa, USB-Immigrati, Coordinamento Migranti di Castel Maggiore), il Laboratorio Crash, con uno striscione con scritto “Al fianco delle lotte in Tunisia fino alla vittoria” e gli studenti medi. Il presidio si è poi trasformato in un corteo che ha percorso via Ugo Bassi, via Cesare Battisti per poi rientrare in piazza Maggiore da Piazza Roosvelt.