Questa la stima diffusa dell’Unione sindacale di Base. Volantinaggio e presidio in centro contro l’attacco al diritto all’astensione dal lavoro: “Governo arrogante”.
“Anche a Bologna, oggi sciopero del trasporto pubblico dalle 11.00 alle 15.00, al centro la vertenza contro le privatizzazioni e contro l’abrogazione del RD 148/31, spina dorsale del comparto dei trasporti”. Ne dà notizia Usb spiegando di aver “organizzato un presidio con volantinaggio nel centro cittadino, dove sono stati esposti due striscioni, sul primo si recitava ‘Giù le mani dal diritto di sciopero, vogliamo lavoro e stato sociale’ sul secondo, esposto sulla scalinata centrale del Pincio, si leggeva ‘L’attacco al diritto di sciopero è una cagata pazzesca’ con chiaro riferimento all’arroganza del Governo e alla recente scomparsa di Paolo Villaggio”.
“Alte – si legge in conclusione – le adesioni allo sciopero dei trasporti tra il 60% e il 70% e al quale si sono aggiunte alcune fabbriche bolognesi tra le quali la Fabio Perini, dove si è organizzato un presidio con volantinaggio nella zona industriale”.