Adesione consistente alle quattro ore di lavoro proclamate per stamattina da Usb: “Fermare la svendita del trasporto pubblico locale”.
06 Dicembre 2013 - 17:36
Autisti deli autobus e altri dipendenti hanno incrociato le braccia dalle 10 alle 14 di stamattina, contro il taglio dei fondi al servizio. “E’ in atto l’ennesima liberalizzazione della Regione – attacca in una nota Usb – con la messa a gara del trasporto ferroviario regionale, che andrà sul mercato al miglior offerente. E’ venuto il momento di fermare la svendita del trasporto pubblico locale e i tagli al servizio e ai diritti di cittadini e lavoratori”. Il sindacato parla dunque di oltre il 70% dei lavoratori fermi a Bologna.
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