Acabnews Bologna

Torna Human Motor – Liberiamoci dal Motorshow

Torna per il terzo anno consecutivo l’Human Motors, critical mass per le strade di Bologna per rivendicare un’altra mobilità possibile. Appuntamento sabato 5 Dicembre in Piazza Costituzione ore15 e a seguire Human Motor Fest a Xm24.

25 Novembre 2009 - 12:18

Il Motor Show sarà a Bologna dal 4 al 8 dicembre. Per il terzo anno, sabato 5 dicembre 2009 ci sarà anche l’Human-motor: una critical mass che attraverserà le strade di Bologna per liberare la città dall’immaginario dell'(AUTO)distruzione e per affermare che un altro Motor è possibile: una mobilità urbana alternativa non basata sui mezzi motorizzati privati.

Non son bastate la crisi economica e la recessione del settore automobilistico a mettere la parola fine su questa manifestazione che, da 34 anni, invade la città di Bologna. Comune, Regione e BolognaFiere si sono mobilitate per salvare l’evento e gli introiti (100 miioni di euro) che ne derivano. Sarà quindi “un’edizione straordinaria”, come è stata definita, “un ritorno alle origini”, con poche esposizioni e molte gare. Come ABITANTI DI QUESTO PIANETA non accettiamo che gli amministratori promuovano lo sviluppo del settore automobilistico, che non può rispondere alle esigenze di una mobilità urbana sostenibile. Pedaliamo insieme per affermare che non vogliamo identificarci con questa cultura. La mobilità basata sul mezzo di trasporto privato e motorizzato non è più sostenibile.

GUERRE Il petrolio sta per esaurirsi. Il mondo è percorso da guerre per il controllo delle risorse come il petrolio, per perpetuare un modello che genera a sua volta disastri ambientali e guerre.

STRADE “SICURE”? Gli incidenti stradali rappresentano un vero bollettino di guerra. In Italia 6-7000 morti l’anno, 150000 incidenti con danni fisici o psichici permanenti. Gli incidenti nelle strade rappresentano la prima causa di morte per le persone al di sotto dei 40 anni. Nel Novecento sono morte 30 milioni di persone per incidenti e inquinamento. In città a farne le spese sono soprattutto le categorie deboli come anziani e bambini.

INQUINAMENTO A questa situazione si aggiunge il preoccupante inquinamento dell’aria, non risolvibile riducendo le emissioni, visto che la maggior parte delle polveri sottili che respiriamo non provengono dagli scarichi delle automobili, ma dal pulviscolo sollevato dall’abrasione dei freni e dal rotolamento dei pneumatici sull’asfalto. L’aria è sempre più irrespirabile e le persone si ammalano. Il valore dei PM10 regolarmente, dal 2001, superano il limite consentito di 2 o 3 volte. Il motore a scoppio brucia anche ossigeno: un’automobile consuma la stessa quantità di ossigeno prodotto da un bosco di un ettaro (10 mila metri quadri).

INEFFICIENZE L’automobile viene presentata dalla pubblicità come simbolo di libertà. In realtà nelle grandi città la velocità di spostamento nelle ore di punta è di poco superiore a quella del pedone. Un’automobilista passa anni della propria vita intrappolato nel traffico. Inoltre la congestione delle strade porta alla costruzione di nuove strade, corsie preferenziali, isole pedonali, ZTL, che sono il frutto del predominio dell’automobile, e paradossalmente sanciscono la superiorità dei motori e non una soluzione del traffico. A Bologna, le piste ciclabili sono fatte sui marciapiedi togliendo spazio ai pedoni per lasciarlo al re della città: il mezzo motorizzato e privato. Inoltre lo spazio consumato dall’automobile è spazio pubblico, sottratto ad altre funzioni. La media dei passeggeri su un veicolo è di 1,2. Per trasportare queste persone si utilizza un auto che pesa circa 1000-1500 kg. Alcuni studi hanno dimostrato che su 10 litri di benzina, 8-9 vengono spesi per spos

tare il veicolo e solo 1-2 per le persone. A questi costi vanno aggiunti le spese per la manutenzione, il bollo, l’assicurazione: insomma gran parte del reddito.

DIRITTO ALLA MOBILITA’ A Bologna, come in altre città, manca un’idea di mobilità alternativa, che non preveda i costi ambientali, sociali ed economici impliciti nel promuovere l’automobile. L’auto e le moto non sono una fatalità. C’è un modo di pensare che asfissia le nostre città. Con i nostri comportamenti e le nostre scelte possiamo costruire una Bologna dal motore umano.

LA BICICLETTA Spostarsi in bicicletta, a piedi, con i mezzi pubblici, vuol dire agire concretamente per migliorare l’avvenire di tutte e

tutti. La bicicletta libera la città dallo smog, dal traffico, dal rumore, è economica, quindi democratica, eco-sostenibile ed estrane ai meccanismi che producono guerre e sfruttamento.

Inoltre produce endorfine, che fanno bene al corpo e all’umore…

… allora prendi la Bicicletta l’Human Motor ti aspetta!!!

COINCIDENZA (ciclo)ORGANIZZATA SABATO 5 DICEMBRE ORE 15

P.za COSTITUZIONE zona Fiera BOLOGNA

Ciclofficina Popolare Ampio Raggio presenta

HUMAN MOTOR FEST@xm24     Sabato 5 Dicembre

ore 20 cena di autofinanziamento per COP15

ore 21 Alessio Lega e Rocco Marchi – “La bicicletta, le canzoni, la chitarra… e altri strumenti rivoluzionari

ore 22:30 TeatrinoElettrico\Live Acustic

www.myspace.com/teatrinoelettrico

ore 00:00 Adriano B inna DanceHall Style

www.myspace.com/adrianobono

ore 2:00 Dj set Martez e Stabber

Vj set KOAN/01

Ragga\Jungle\Tek

Durante la serata ci sarà anche una grande ciclolotteria

ingresso 3 euro