Protesta al Centro agroalimentare, interviene la celere. I lavoratori si sdraiano davanti ai tir e vengono investiti.
(dal sito di Radio Onda d’Urto)
Cariche questa notte a Torino. I facchini impiegati al Caat, centro agro alimentare che gestisce l’intera distribuzione della città, supportati dal sindacato si Cobas, hanno incrociato le braccia e dato vita ad un blocco a oltranza dei cancelli dello stabilimento.
Si tratta di lavoratori migranti, che operano per conto di cooperative che li sfruttano con contratti precari, sottopagati e costretti a fare turni massacranti. Una situazione più volte denunciata: pochi giorni fa 6 facchini sono stati minacciati e sospesi per aver chiesto e preteso migliori condizioni di lavoro. Da qui la protesta di questa notte che ha strappato un incontro con i rappresentanti delle cooperative e la promessa di una assunzione regolare per tutti. Promesse che non sono bastate ai facchini che pretendono qualcosa di più concreto.
Il picchetto è proseguito nonostante le cariche della polizia che questa mattina ha poi cercato nuovamente di scortare all’interno del polo logistico i camion. Anche i questo caso i facchini non si sono fatti intimidire si sono sdraiati davanti ai tir per non farli passare e sono stati investiti. I feriti sono stati trasportati in ospedale per le cure necessarie.
> Il video delle cariche ripreso da Infoaut:
Questa mattina c’è stato un incontro con un rappresentante del titolare della cooperativa ma per ora il blocco è ancora in corso perchè i facchini vogliono incontrare il titolare in persona e proporgli direttamente le richieste di miglioramento delle condizioni contrattuali.
> Il video, sempre ripreso da Infoaut del blocco di questa mattina:
facchini sdraiati a terra e investiti dai tir