Acabnews Bologna

Taksim in rettorato: “Rioccuperemo!”

Blitz degli ex occupanti dello studentato sgomberato pochi giorni fa in via Irnerio, che rilanciano verso lo sciopero sociale del 16 ottobre.

10 Ottobre 2014 - 17:24

Blitz rettorato (foto Taksim)Questo pomeriggio siamo tornati all’interno del rettorato andandolo a sanzionare, contro le chiusure che in queste ultime settimane sono state messe in campo dall’università nei confronti dei bisogni degli studenti. I problemi e i bisogni degli studenti sono una cosa seria abbiamo ribadito! Il non poter pagare centinaia di euro d’affitto, mentre le liste d’accesso ai benefici di er.go sono sempre più serrate, è un problema! Fino ad ora le uniche politiche che l’università sta mettendo in campo sono quelle di aumento della speculazione tra: costruzione di campus d’elitè e strutture di lusso inaccessibili ed inutili alla totalità degli studenti. I soldi e le risorse dovrebbero essere utilizzate per risanare e redistribuuire il welfare ormai privatizzato e dismesso.

Le uniche possibilità all’orizzonte, per studenti che soffrono sempr epiù la crisi sta nel riprendersi tempi e spazi, dato che dai livelli alti delle amministrazioni non escono piani possibili e concreti che puntino alla soddisfazione dei nostri bisogni reali!

Lo studentato taksim era questo. Un modo di soddisfare i bisogni di chi non riesce a sopportare i costi dell’università, per poter accedere ad un piano formativo.

Potranno pure sgomberarci ma torneremo!

Taksim sta tornando!

 

> Di seguito il volantino dell’azione :

Caro-Affitti e problemi abitativi : Ora Basta!

I bisogni degli studenti sono una cosa seria!

In queste ultime settimane abbiamo assistito alle risposte che l’università e le istituzioni cittadine danno agli studenti, che schiacciati all’interno di una crisi che ci colpisce sempre più in profondità, trovano delle risposte sincere e concrete ai loro bisogni essenziali. Il problema abitativo, già sollevato più volte, è un nodo che purtroppo stringe attorno agli studenti come un cappio al collo. Si!

Il dover pagare 300 euro per dei tuguri in zona universitaria non ci sta bene! Dover aspettare mesi, dopo aver lavorato duramente, per accedere alle liste dei meritevoli di er.go, per essere poi mandati in studentati fatiscenti, lontani, e per cui magari si viene pure sbattuti fuori per non essere stati accorti ai mille cavilli burocratici, che er.go ha, e che non comunica a sufficienza con i suoi studenti! Non ci sta bene neppure questo ! Ancor di più quando poi siamo a conoscenza del fatto che l’università ed ergo vendono studentati che potrebbero ospitare studenti, e dall’altra parte inaugurano quelli di lusso !

Siamo stanchi di sentirci dire le solite cose agli sportelli e alle segreterie con code infinite di studenti furiosi contro l’università! E’ per questo che abbiamo deciso di andare a occupare uno stabile vuoto da vent’anni e di metterlo in auto-recupero per farci uno studentato che funzionasse realmente. Settimana scorsa hanno voluto sgomberarci, ma allo stesso tempo nè l’università, ne l’ergo e nessun altro organo interno che si occupa delle problematiche degli studenti, ha avuto l’umiltà di indicare delle possibili strade da percorrere per fuori-uscire dal problema abitativo studentesco.

Che dire, se questa è la condizione di un università che pensa solo a sgomberare, chiudere spazi per gli studenti e aprirli ai privati e alla speculazione: l’unica soluzione che vediamo al nostro orizzonte è quella di riprenderci di quello che ci spetta a partire dai nostri bisogni. Anche per questo il 16 Ottobre saremo in piazza con tanti altri nostri compagni studenti, per far sapere all’università che la direzione in cui ci vuole portare non ci piace e la vogliamo invertire !

Taksim tornerà !

Ogni giovedì sportello di lotta Taksim “contro il caro affitti – per il diritto all’abitare!” dalle 16 alle 18 @ Zamboni 36.

S.O Taksim.