Prosegue l’inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese nella seconda fase pandemica. Questa volta ci scrive un'operatrice sanitaria in servizio all'ospedale di Bentivoglio: "In orario notturno presente un solo medico per 90 pazienti Covid e siamo arrivati a 50 contagi su 450 operatori".
Tracciamento Covid-19: Comune e Ausl ammettono che il sistema è esploso
Sono tante le ragioni e i casi per cui si rende necessaria una narrazione "altra" su quello che sta avvenendo. La devono raccontare direttamente i tanti soggetti che hanno subito sulla loro pelle gli effetti sanitari, economici e sociali della pandemia. Prosegue con questo terzo articolo l’inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese.
Non sta andando tutto bene: per un’inchiesta autogestita sul servizio sanitario bolognese nella seconda fase pandemica
In collaborazione con alcune/i professioniste/i della sanità e con l'Assemblea per la salute del territorio proponiamo un primo approfondimento sulle problematiche che sta attraversando la medicina territoriale. A partire da questi spunti iniziali, invitiamo tutte/i le/i cittadine/i e le/gli operatrici/ori sanitarie/i che hanno riflessioni o racconti sulla situazione attuale ad inviarceli per contribuire all'analisi comune.
Con il 5×1000 puoi sostenere Zic.it!
Tutte/i quelle/i che vogliono sostenere ed incoraggiare Zic.it possono farlo anche attraverso il 5x1000 compilando la dichiarazione dei redditi: basta firmare nel riquadro dedicato alle associazioni di promozione sociale e indicare il codice fiscale CF: 91241310373
Fase Zero. Tutto cambia, Zic cambia.
Ci siamo trovati di fronte a un bivio. Abbiamo scelto. Continuare a esistere e allo stesso tempo tutelare la progettualità di un quotidiano online autogestito che, nonostante le difficoltà, pensiamo possa ancora essere utile alla diffusione del conflitto sociale e culturale in città. Proviamo a spiegare cosa ci passa per la testa. Come andrà?
Vag61 e “il tempo dell’attesa”
Dal centro sociale di via Paolo Fabbri un comunicato che tocca da vicino anche questo giornale autogestito. Quanto sta accadendo con il coronavirus "introduce elementi di straordinaria complessità (anche) nell’idea di autogestione e di autorganizzazione": iniziative sospese, ma anche "nuove sfide politiche, culturali e sociali da raccogliere".
Le “epifaniche resistenze” all’ex Sani accendono il nuovo anno [audio+foto]
Le immagini e gli interventi della conclusione della giornata "Movimenti in-Sani", ieri nell'occupazione a rischio sgombero: grande falò e presentazione dello speciale "Un 2019 in movimento" a cura della redazione di Zeroincondotta. Prossima tappa un'assemblea pubblica questo venerdì, "per costruire una mobilitazione partecipata per una contro-progettazione dal basso su tutta l’area dell’ex-caserma".
“Un anno in movimento con Zic.it” oggi all’ex caserma Sani
Nell'ambito della giornata "Movimenti in-Sani", alle 17 la redazione di Zeroincondotta presenterà lo speciale con "gli articoli, una galleria di 70 immagini, gli editoriali e la classifica dei pezzi più letti per un resoconto (parziale) degli ultimi 12 mesi di mobilitazioni e notizie a Bologna".
Un 2019 in movimento [foto]
Gli articoli, una galleria di 70 immagini, gli editoriali di Zeroincondotta e la classifica dei pezzi più letti per un resoconto (parziale) degli ultimi 12 mesi di mobilitazioni e notizie a Bologna.
::: Notizie brevi :::
Presidio ieri sera in piazza Scaravilli: "Squarciamo silenzio sulle molestie in ateneo" | Violento fermo di polizia stamane in via Fondazza | Nella notte blitz al centro distrubuzione ArcelorMittal | Striscione Fridays for future sotto le Torri: "Siamo con l'acqua alla gola" | Si parla anche di Zic.it in un'intervista a Vag61 realizzata da Zapruder.
“Così vogliamo rigenerare dal basso l’Ex Centrale” [audio]
La registrazione dell'iniziativa di presentazione del progetto che si è svolta nei giorni scorsi a Vag61, nel corso della quale si è parlato anche dell'inchiesta "Chiedi alla polvere" di Zic. Intanto, con i primi fondi raccolti tramite il crowdfunding sono iniziati i lavori per rendere accessibile l'immobile di via Corticella.
Sympathy for the Devil?
Facebook e altre piattaforme oscurano le pagine che veicolano contenuti contro l'invasione turca del Rojava e di sostegno alla rivoluzione curda. Nulla di cui meravigliarsi, è vero, ma anche questo tra i tanti è un campo di battaglia: contraddizioni, consapevolezze, rischi, complessità.