E' slittata di nuovo l'udienza, prevista per la giornata di ieri, sulla conferma della detenzione del ricercatore dell'Alma Mater arrestato in egitto ormai due mesi e mezzo fa: dallo scorso 16 marzo è già la sesta volta che questo accade.
L’udienza di Zaky rinviata un’altra volta, al 21 aprile
Campagna Patrick libero: "E' la quinta volta". Intanto sono sessantasette i giorni di detenzione, ventuno "privi di qualsiasi base giuridica", mentre "se il continuo rinvio è dovuto a misure precauzionali sanitarie, allora il suo rilascio è una misura più pratica per proteggere la sua salute" dato che è asmatico e più esposto all'infezione da Covid-19.
Una compagna di Zaky: “Da un mese non abbiamo più notizie di Patrick”
"Dal 9 marzo, né i suoi genitori né il suo avvocato l'hanno potuto incontrare, per via delle restrizioni dovute all'emergenza coronavirus", dice un'amica dello studente dell'Unibo incarcerato in Egitto per reati d'opinione. Intanto prosegue la detenzione "senza motivi legali" e non si conosce la data della prossima udienza.
Niente udienza per Zaky, continua la detenzione “senza alcun motivo legale”
Rimandata nuovamente la possibilità di uscire dal carcere per lo studente dell'Università di Bologna arrestato lo scorso febbraio per reati d'opinione e che "dal 23 marzo si trova in un limbo", non essendo stato rinnovato il provvedimento che lo trattiene.
Zaky: di nuovo rinviata l’udienza sulla detenzione
Si sarebbe dovuta tenere ieri ma è stata rimandata al 6 aprile. Amici e famiglia, che non hanno contatti con lui da oltre 20 giorni, tornano a sottolineare il rischio coronavirus e ribadiscono la richiesta di liberarazione immediata: "E' detenuto in custodia cautelare senza alcuna giustificazione".
Mail bombing sull’Alma Mater: “Agisca concretamente per Zaky!”
Risposta di Làbas a un messaggio diffuso dal rettore, che propone di raccogliere lettere di "bentornato" per quandro Patrick potrà rientrare a Bologna. "Ennesima iniziativa di facciata", secondo il collettivo, che rilancia invitando tutte/i a tempestare l'Ateneo con un altro tipo di messaggio "Stop accordi Unibo-Egitto".
Zaky sempre in cella: “Ma l’Alma Mater immobile”
"Il rettore ha scritto all'ambasciatore egiziano per proporre la didattica online a Patrick: come può essere una richiesta sufficiente al momento?", scrive Làbas, ricordando che l'Ateneo aveva annunciato che sarebbero stati messi in discussione gli accordi e invece "nulla è stato fatto".
Patrick Zaky, rinviata di nuovo l’udienza sulla detenzione
La procura egiziana fissa il prossimo incontro lunedì 30. Campagna Patrick libero: "Oggi avvocati di Patrick hanno fornito i referti medici che confermano che è asmatico, più suscettibile alle complicazioni causate dal Coronavirus", che intanto si sta diffondendo nel Paese.
Per Zaky né visite, né prodotti per difendersi dal coronavirus
Dalla campagna per la liberazione del ricercatore arrestato in Egitto: "Siamo molto preoccupati perché non abbiamo idea di come stia Patrick in questi giorni difficili, soprattutto perché è più soggetto all'infezione perché è asmatico".
::: Notizie brevi :::
Flash mob da finestre e balconi nell'anniversario dell'uccisione di Lorenzo "Orso" Orsetti | L'Usb ricorda Ermanno Lorenzoni | E ora per Zaky il rettore chiede all'Egitto la possibilità di farlo studiare a distanza | Al Pratello spunta un cancello 'anti-degrado'.
Detenzione Zaky, l’udienza anticipata e poi rinviata di nuovo
Sarebbero state le procedure imposte dall'emergenza Coronavirus a impedire il trasferimento dello studente dal carcere da dove è detenuto al Cairo.
Zaky, appello per il rilascio: “Patrick è asmatico, più a rischio di infezione”
Amici e familiari preoccupati per i rischi di salute collegati alla diffusione del Covid-19 nel carcere egiziano dove è costretto: "Non esistono giustificazioni per tenerlo in detenzione né per metterlo a rischio di contrarre il virus".