La disoccupazione generale che, negli anni passati, si aggirava tra il 2 e il 4%, nei prossimi 6 mesi raggiungerà l’8%. In Emilia-Romagna, l'86% delle nuove assunzioni viene effettuato con contratti precari.
Un'installazione visiva e performativa sul precariato nei call center. A Rimini, Palazzo del Podestà, dal 2 al 6 gennaio'011. Idea e allestimento di Elena Pasini in collaborazione con Lab. Paz Project e Yes we cash.
Dalle finestre della sede Inps spunta uno striscione per i precari di "Yes we cash" che nella mattinana, per circa due ore, hanno occupato i tetti dell'istituto.
Iniziativa di "Yes we cash" in vista del 14 dicembre. Sul tetto "vogliamo fare una assemblea di 100 persone con il direttore dell'Inps".
Intervento della campagna "Yes we cash" sull'ipotesi di allargare al cassa integrazione ai precari, di cui si sta discutendo alla Regione Emilia-Romagna.
Slogan e striscioni per chiedere il reddito minimo garantito. A breve un incontro con il presidente dell'assemblea legislativa.
"Yes we cash non è una tag, non è uno 'scarabocchio sui muri', ma è il grido di tutti quei precari, studenti, disoccupati, intermittenti, migranti". Comunicato di solidarietà alle persone fermate due notti fa.
Fermate dalla Digos, la notte scorsa, in zona universitaria.
Iniziano le attività nel nuovo spazio. In cantiere seminari di autoformazione, un'inchiesta su crisi e università, la proiezione su uno «spazio europeo di costruzione di movimenti». Ma anche «un atelier dell'arte e della cultura indipendenti»
Nuova tappa per la campagna "Yes We Cash": oggi in piazza del Nettuno a Bologna e domani in piazza Cavour a Rimini.
Nell'ambito della mobilitazione nazionale dell'Onda, iniziativa alla mensa del campus: blocco delle casse e poi pranzo con contributo volontario.
Parte la campagna sul reddito minimo garantito, questa mattina circa 50 attivisti di diverse realtà regionali hanno interrotto l'Asseblea Legislativa per porre con forza la necessità di ragionare su una legge sul reddito anche in Emilia Romagna.
