Split ieri sera ha calato uno striscione dal cantiere di via Serlio: "A Bologna trovare casa è sempre più difficile, i gruppi Facebook vengono presi d’assalto, un solo post può ricevere centinaia di commenti nel giro di pochissimo tempo, è una vera e propria odissea".
“Cercare casa è una follia”, occupazione con tende a The student hotel
Ieri sera azione simbolica delle/gli studentesse/i di Split: "La situazione abitativa a Bologna, per la comunità studentesca, e non solo, ha raggiunto dei livelli disumani". E in Ateneo, oggi, lo sciopero con presidio di Usb e Cub: "Il personale vuole risposte concrete e urgenti".
“Un anno senza risposte”, la MALAconsilia chiede spazio
"Non ce ne siamo mai andate e chiediamo a gran voce di dare di nuovo casa ai nostri bisogni e ai nostri desideri, che non ci fermeremo finché la Consultoria studentesca autogestita non avrà di nuovo una casa". Sempre in Ateneo, intanto, Usb e Cub proclamano lo sciopero aziendale: "Amministrazione sorda, non ci lascia alternative".
Per Split un mese di occupazione: “Assordante il silenzio dell’Ateneo”
Ieri, intanto, nello spazio di via San Giacomo è iniziato il Timelapse Festival che prosegue anche oggi e domani: "Torniamo ad attraversare le strade e le piazze della nostra città e le aule della nostra università riempiendole di contenuti altri e di saperi costruiti dal basso", spiega il Cua.
“Nessuna risposta dall’Ateneo”, Split si allarga ancora
Studenti: "Gli spazi che abbiamo non ci basteranno". Intanto al Circolo anarchico Berneri ripartono i lavori per il recupero del terzo piano: "Ogni aiuto è ben accetto!".
Che fine ha fatto il tavolo promesso da Er.Go?
L'impegno dell'Azienda per il diritto agli studi risale allo scorso 5 maggio, di fronte alla giornata la mobilitazione lanciata da Brain-Unibo, ma "tutto tace" e ora la rete formata da studentesse/i, docenti, ricercatrici/ori e precarie/i reclama l'apertura di confronto su "borse di studio e crediti, alloggi, permessi di soggiorno e l’eccessiva burocrazia imposta dall’Università".
::: Notizie brevi :::
Problemi di connessione durante l’esame online? Molti docenti dell'Alma Mater annullano la prova o riducono il voto | "Cercasi barista di bella presenza", maschere bianche contro un locale della zona universitaria | Sciopero del trasporto pubblico promosso da Usb per un servizio "sicuro e dignitoso".
Da Er.Go al rettorato: “In strada la voce collettiva dell’Università”
Giornata di mobilitazione lanciata da Brain-Unibo con presidio davanti all'Agenzia regionale per il diritto allo studio, poi "jam session" in piazza Scaravilli e speakers' corner davanti al rettorato: "Per un ripensamento radicale della ricerca e dell’istruzione e contro l'università-piattaforma che riproduce le logiche del mercato e le sue gerarchie. Contro la burocrazia che produce disuguaglianza".
::: Notizie brevi :::
Mobilitazione in Ateneo: "Larissa si è svegliata, ha vissuto UNincuBO ed è pronta a restituire pezzo per pezzo chiusure e isolamento subiti" | Fridays for future sul Crescentone: "Nel Pnrr finte coperture sostenibili per settori inquinanti" | Zaky chiede vaccino anti-Covid, legali scrivono al Governo egiziano | Reintegrato rider che aveva strappato biglietto fascista.
La sfida alle/i candidate/i al Rettorato: “Quale futuro per l’Università?”
Lettera aperta delle/i docenti, studenti/esse, ricercatori/rici, dottorandi/e che hanno dato vita al percorso Brain-Unibo, in vista di una giornata di mobilitazione in programma il 5 maggio "per un’università innovativa, fuori dagli schemi: uguaglianza, cooperazione, ricchezza".
::: Notizie brevi :::
Usb, Noi Restiamo, Rete dei comunisti in piazza contro governo Draghi: "Paese commissarito da parte del capitale multinazionale" | Coordinamento Migranti: "Finalmente bus gratis per i senzatetto, ma nessuna misura per i migranti che in piena notte vanno a lavorare o rientrano dall’Interporto in bicicletta o monopattino" | Saperi Naviganti segnala questionario sull'Università: "Facciamoci spazio!".
Contributi Covid alle/gli studentesse/i: “L’Alma Mater deve fare chiarezza e aprire un altro bando”
Cua: "E' facile rendersi conto di come questo sia l'ennesimo provvedimento che, più che aiutare realmente persone in difficoltà, sventola come una bandierina la presunta magnanimità dell’Università".