Ripubblichiamo da Carmilla un intervento di Valerio Evangelisti: «Siamo in presenza di un nuovo 1967-68. Una ribellione mondiale contro le imposizioni capitalistiche. Il rischio è che, questa volta, nessuno ci faccia caso.»
Nantes / In piazza al fianco dei popoli arabi in lotta
Anche nella città francese presidio e corteo in solidarietà al popolo tunisino, egiziano e libico. Il report ed il comunicato inviatoci da una nostra collaboratrice a Nantes.
Opinioni / Alain Badiou: Tunisia, Egitto: quando un vento dell’est spazza via l’arroganza dell’Occidente
Pubblichiamo la traduzione di un'analisi del filosofo francese sulle recenti sollevazioni popolari nel mondo arabo.
Migranti bloccati in stazione, Bartleby: “Liberi subito!”
Il comunicato dello spazio autogestito di via San Petronio Vecchio in solidarietà ai migranti tunisini fermati alla stazione di Bologna.
“Da che parte stare. Contro le ipocrisie, per un primo marzo dalla parte dei migranti”
"Migrare dopo la caduta di Ben Alì o Mubarak non è la risposta a una situazione ora disperata, ma una delle condizioni che quei movimenti si sono conquistati". Riceviamo e pubblichiamo.
Migranti, riportati al Cara di Crotone i migranti tunisini bloccati questa mattina in stazione
Prima in questura per l'identificazione e poi all'aeroporto, ma in stazione li aspettavano i parenti.
Treno con 118 migranti fermato a Bologna: identificati e riportati al Cara di Crotone
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Treno con 118 migranti fermato a Bologna
Sarebbero tutti tunisini. Il convoglio è stato fermato alle 6 di questa mattina in stazione, ora i migranti sono fermi sul piazzale Est. La solidarietà del Tpo: "Siamo con voi".
Tunisia / Sull’orlo della guerra civile
La tensione resta altissima
Tunisia / Ben Alì, un despota in fuga
Nella serata di ierì il presidente è fuggito da quella Tunisia che, grazie all’appoggio occidentale, ha governato con il pugno di ferro dal 1987.
Tunisia, presidio e corteo per sostenere la rivolta del popolo tunisino
Numerose le realtà presenti.
“I popoli in rivolta scrivono la storia” [foto]
Iniziativa del Cas in solidarietà con il popolo tunisino: striscioni appesi in città e fuori dalle scuole per esprimere "vicinanza ai nostri fratelli e sorelle che con intelligenza hanno saputo schierarsi fermamente contro il regime".