Il collettivo oggi è tornato davanti al rettorato per mostrare in conferenza stampa foto e video di quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica. A Bologna sembra che "lo studente vada represso e per il resto dev'essere invisibilizzato: non esiste se non per essere demonizzato", affermano le/gli attiviste/i.
22 Febbraio 2022 - 17:41