Facebook e altre piattaforme oscurano le pagine che veicolano contenuti contro l'invasione turca del Rojava e di sostegno alla rivoluzione curda. Nulla di cui meravigliarsi, è vero, ma anche questo tra i tanti è un campo di battaglia: contraddizioni, consapevolezze, rischi, complessità.
Facebook e Instagram censurano chi sostiene i curdi
Aumentano i casi di post rimossi o profili chiusi, mentre OpenDdb decide di fornire quotidianamente sul suo blog gli aggiornamenti scritti dal documentarista autore di Binxet. Dagli hacktivisti di Bida nuovo appello a preferire piattaforme autogestite: "Grave continuare a delegare prioritariamente la comunicazione antagonista e libertaria" a Facebook.
“Facebook censura? Mandatelo a quel paese, venite su Mastodon”
Il collettivo Bida dopo la cancellazione degli eventi riguardanti il film su Cucchi: "Tutto scontato. Ma l'alternativa c'è, esiste la tecnologia per creare un social network libero dalle logiche del profitto e rispettoso dei propri utenti".
Quando il social network è senza padrone
Lo spirito di Indymedia e della pubblicazione libera torna a vivere nel nodo bolognese della rete decentralizzata Mastodon, che apre oggi le iscrizioni. C'è già il profilo di Zeroincondotta.
Il bavaglio dell’Alma Mater
Il nuovo Codice etico prevede che la comunità universitaria, dai docenti agli studenti, debba evitare "comportamenti suscettibili di ledere l'immagine" dell'Ateneo, anche sui social.